Cooperative sociali, sit-in a Palazzo S.Giorgio. Il vice-sindaco Neri: "Risolveremo presto il problema"

Prima giornata di sciopero per stare al fianco delle Cooperative per la tutela dei minori diversamente abili e delle rispettive famiglie. Momenti di tensione questa mattina davanti a Palazzo S.Giorgio. E' in corso un incontro…

Tensione a Palazzo S.Giorgio. Protagonista una delle realtà più fragili della nostra città, quella del terzo settore.

Dopo la manifestazione di questa mattina da parte dei lavoratori delle cooperative sociali che gestiscono servizi di natura sociale per conto del Comune di Reggio Calabria, al termine di una lunga pressione da parte dei dipendenti, l’amministrazione comunale, nella persona del vice-sindaco Armando Neri, ha ricevuto una piccola rappresentanza sindacale delle cooperative sociali ed alcuni genitori.

“Ci sentiamo presi in giro e l’amministrazione non ha più rispetto dei lavoratori e delle famiglie. Attendiamo con pazienza la risposta del Sindaco – dichiarano alcuni dipendenti – Siamo persone oneste e pazienti ma aspettiamo oggi e non domani risposte concrete da parte dell’amministrazione”.

Presente all’interno di Palazzo S.Giorgio anche Mary Caracciolo.

“E’ una situazione vergognosa. Se non metti la faccia nemmeno in queste situazioni – dichiara il consigliere comunale di Forza Italia – queste sono le conseguenze”.

Dalla diretta FB trasmessa da Luigi Palamara si percepisce il clima di tensione e di rabbia da parte dei lavoratori che da oltre 12 mesi non percepiscono stipendi e vedono negati i propri diritti.

“Si devono tutelare i servizi indispensabili. Bisogna garantire l’unica eccellenza rimasta a Reggio Calabria”, dichiara Luciano Squillaci.

Nel frattempo, in attesa di conoscere gli sviluppi, il vice-sindaco Neri anticipa la volontà di trovare una soluzione al più presto per poter ritrovare la serenità delle famiglie e dei dipendenti delle cooperative.

“Le realtà oggi presenti a Palazzo S.Giorgio erogano servizi essenziali per la nostra città. Il sindaco Giuseppe Falcomatà questa mattina è a Catanzaro per parlare proprio di questa situazione e stiamo cercando in tutti i modi di risolvere il problema. Conosciamo bene la situazione che stanno vivendo le associazioni e le cooperative coinvolte a cui diamo tutta la nostra vicinanza. Sono convinto che da questo confronto ne usciremo vincenti. E’ una situazione critica ma non mancherà da parte nostra la volontà di risolvere il problema”.

Tra tutti gli striscioni e i cartelli esposti davanti al Comune di Reggio Calabria, vogliamo riproporvi il contenuto di quello che, a nostro avviso, testimonia al meglio, l’attuale situazione:

“A Reggio Calabria, nel più grande sconforto e nel silenzio si stanno spegnendo i servizi alle persone più deboli. Ne danno il triste annuncio disabili, anziani, minori, immigrati, operatori…”