Coronavirus? #Andràtuttobene, i balconi tornano protagonisti col flash mob dell’ottimismo - FOTO

Tra oggi e domani iniziative in tutta Italia per reagire all’emergenza Covid 19. Mostra anche tu un arcobaleno

Prendete un lenzuolo bianco, degli acquarelli, o qualsiasi altro tipo di colore, e disegnate un arcobaleno.

E tranquilli se non siete Giotto, #andràtuttobene.

È diventata virale l’iniziativa dai bambini di Modugno (Bari) che hanno appeso ai balconi delle loro case questi striscioni colorati. L’iniziativa, per la verità partita da alcune mamme, si sta diffondendo in diverse città, allo scopo di dare un segnale di ottimismo rispetto all’emergenza coronavirus. Lanciando al tempo stesso una nuova sfida che in qualche modo parafrasa lo spauracchio di queste settimane, trasformando il coronavirus in coloravirus (altro hashtag che sta spopolando).

Ed è per questo che sarebbe salutare, in questo periodo di restrizioni, rispondere all’invito di esporre, entro sabato 14 marzo, in ogni finestra e in ogni balcone delle città italiane, un arcobaleno con su scritto “andrà tutto bene”.

D’altra parte, “l’esilio” forzato in casa, a cui ci ha costretto l’emergenza sanitaria che sta attraversando il Paese sta ridisegnando il concetto stesso di affetti e più in generale di famiglia. Valorizzando al tempo stesso le nostre case. Soprattutto quelle dotate di balconi, oggi diventati quasi un simbolo di libertà rispetto, appunto, alla indispensabile necessità di rispettare l’invito del Governo a non lasciare le proprie abitazioni. Tra battute e gag che animano il web, il balcone ritrova il suo spazio. Che oggi appare vitale. Si riappropria di quella vena romantica che fu di Romeo e Giulietta.

E diventa un avamposto privilegiato per gridare al mondo che andrà tutto bene. Che il male non trionferà.

E per gridarlo bene e forte, l’iniziativa degli striscioni sarà anticipata da un’altra ventata di ottimismo e di e positività, con un flashmob sonoro. “Apriamo le finestre, usciamo in balcone e suoniamo insieme anche se lontani”, è il messaggio che sta circolando in queste ore su WhatsApp.

L’idea che prende il nome “ovunque tu sia” è stato lanciato da Fanfaroma, street band romana nata nel 2013. In alcune città l’invito di “farsi sentire” dal balcone di casa in cui siamo confinati ha già preso piede, anche se l’appuntamento per trasformare l’Italia in un enorme palco di balconi è fissato per oggi, dalle 18 in poi. Ed è tutto molto semplice: basta prendere uno strumento musicale e cominciare a suonare. E a questo punto, che sia dal balcone o dalla finestra, o dal terrazzo sarà solo un dettaglio.
“Tienimi stretta in un abbraccio, non ho paura se ci andiamo insieme, del domani mi ripeti che

Andrà tutto bene”, canta la siciliana Levante…

E allora Reggio, partecipa anche tu. Esponi i tuoi colori, fai risuonare i tuoi strumenti. Hai bisogno di ottimismo. Hai bisogno di positività. Perché nonostante tutto te lo meriti…

Sotto le foto di alcuni splendidi bimbi alle prese con il proprio arcobaleno.