Coronavirus e mascherine, l'iniziativa di una sarta reggina - FOTO

La sarta reggina dal cuore d'oro sta fornendo un grandissimo servizio alla nostra città

Mentre qualcuno ha dovuto ‘abbassare la serranda’, altri non riescono a sostenere la richiesta sempre crescente dei prodotti richiesti. Se il Coronavirus ha causato un blocco dell’economia, ciò non vale per chi produce attrezzature sanitarie e farmaci.

Chi opera nel settore sanitario si trova a dover far fronte ad una richiesta impossibile da soddisfare. Ed è proprio qui che entra in gioco il buon cuore degli italiani. Ai tempi del Covid-19 dove amuchina e mascherine sembrano introvabili i reggini si sono rimboccati le maniche.

Al gel disinfettante ci ha pensato il laboratorio di chimica dell’Università Mediterranea. Le mascherine sono ancora un vero e proprio problema, quelle ‘adatte’ ad evitare il rischio di contagio, ma c’è chi preferirebbe anche averne una normale, per sentirsi un pò più sicuro.

Commercianti e artigiani della nostra città si sono impegnati dunque in una gara di solidarietà per fornire ai reggini le mascherine necessarie. Un’iniziativa lodevole viene da una sarta che, notando la speculazione di alcuni ‘furbetti’, ha deciso di mettere il suo talento a disposizione della comunità.

Rossella ha deciso di cucire a mano delle mascherine molto resistenti, con interno rinforzato che sono anche riutilizzabili.

“Al contrario di quelle mono uso, queste mascherine solo lavabili. Non trovandone più in giro, ho dovuto creare delle mascherine in cotone che è possibile indossare e lavare tutti i giorni. Una volta pronte le dono ad adulti, bambini e anche professionisti che hanno bisogno. Le prime 60 sono già state inviate ad una clinica”.

La sarta reggina dal cuore d’oro sta fornendo un grandissimo servizio alla nostra città. È possibile contattarla attraverso la sua pagina Facebook, CLICCA QUI.