Coronavirus, i sudisti italiani a Mattarella: 'Controlli rigorosi per chi arriva al Sud'

"Considerata la precarietà sanitaria del Sud Italia, appare evidente la necessità primaria di controllare, mediante misure molto severe, l'ingresso nei suoi territori". La lettera al presidente Mattarella

Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dal Movimento Sudisti Italiani riguardante l’esodo di massa al sud a causa del Coronavirus.

“Illustrissimo Presidente della Repubblica Sergio Mattarella,                   

          il Movimento dei Sudisti Italiani Le chiede di voler intervenire affinché il Governo adotti misure specifiche e molto rigorose al fine di contenere, in modo efficace, la diffusione del coronavirus nel Sud Italia, carente di strutture ospedaliere adeguate.  

Considerata, pertanto, la precarietà sanitaria del Sud Italia, appare evidente la necessità primaria di controllare, mediante misure molto severe, l’ingresso nei suoi territori di persone provenienti sia dalle restanti regioni italiane, sia da altre nazioni.   

Tale provvedimento è richiesto per un periodo di tempo necessario ad ostacolare la diffusione a vasto raggio del contagio per coronavirus nelle regioni meridionali, alle quali mancano le strutture sanitarie di cui – come è ben noto – il Nord Italia dispone.  

Desideriamo sottoporLe tale richiesta con l’intento di evitare particolari sofferenze al popolo meridionale, derivanti non solo dall’epidemia, ma anche e sopratutto dall’arretratezza sanitaria, in cui il Sud Italia versa.  

Certi che vorrà accogliere  la nostra istanza per le finalità umanitarie che la animano, attendiamo un Suo gentile riscontro.

 

Con immensa stima, 

il Movimento Sudisti Italiani”.