Covid e terapie intensive: la Calabria supera la ‘soglia critica’
Secondo gli ultimi dati, anche la Calabria avrebbe superato la soglia critica di occupazione delle terapie intensive.
19 Novembre 2020 - 13:24 | di Roberto Foti

Cresce l’allarme. Secondo quanto riporto un monitoraggio Agenas, con dati aggiornati al 17 novembre, anche la Calabria avrebbe superato la soglia critica per quanto riguarda i posti occupati nelle terapie intensive.
17 REGIONI HANNO SFORATO, LA SICILIA AL LIMITE
I dati sono dati basati su una rielaborazione di quelli della Protezione Civile e del Ministero della Salute. Per quanto riguarda le terapie intensive la soglia del 30%, individuata dal decreto del Ministro della Salute del 30 aprile 2020, risulta superata da 17 regioni. La Sicilia si attesta invece sul valore limite del 30%.
TUTTE LE REGIONI
Questo l’elenco, in ordine rigorosamente alfabetico, di tutte le regioni al di fuori della soglia ritenuta “di sicurezza” con relativa percentuale: Abruzzo (37%), Basilicata (33%), Calabria (34%, in forte aumento rispetto al 13% rilevato dai dati del 10 novembre), Campania (34%), Emilia Romagna (35%), Lazio (32%), Liguria (53%), Lombardia (64%), Marche (45%), P.A. Bolzano (57%), P.A. Trento (39%), Piemonte (61%), Puglia (41%), Sardegna (37%), Toscana (47%), Umbria (55%), Valle d’Aosta (46%). Mentre la Sicilia, come detto sopra, si attesta sul valore limite del 30%.
