"Dal bullo al bello": CosenzApp e Mediaterronia in prima linea contro bullismo, cyberbullismo e fake-news

#CosenzApp e Mediaterronia TV Comunitaria tra i banchi di scuola sul tema bullismo, cyberbullismo ed uso consapevole di internet

Si è tenuta oggi presso l’Aula Magna del plesso Quasimodo l’iniziativa “dal bullo al bello“, che ha coinvolto gli studenti del biennio degli istituti IIS Pezzullo, Quasimodo e Serra in occasione del “Safer Internet Day“.

L’obiettivo è stato quello di aprire gli occhi degli studenti sui rischi della rete e dei social network e di incentivare l’uso consapevole di internet e delle nuove tecnologie attraverso il confronto con l’esperienza diretta di CosenzApp e Mediaterronia: due realtà locali che stanno facendo di internet e dei social network due piattaforme utili e fondamentali per il territorio, che offrono informazione, lavoro e interazione.

CosenzApp, nel suo intervento ha voluto dimostrare come sia facile creare e diffondere una fake news e com’è altrettanto facile cascarci; è stato infatti raccontato un episodio accaduto qualche anno fa: un “pesce d’aprile” postato sulla pagina facebook che titolava “Barbara D’Urso si candida a sindaco di Cosenza”. In quell’occasione la notizia (seppur poco credibile) è stata in pochi minuti condivisa, vista e commentata da migliaia di persone che si erano soffermate a leggere solo il titolo (errore molto comune nei fruitori delle notizie online) senza accorgersi che l’interno dell’articolo non era reale, anzi, conteneva una grande foto raffigurante un acquario pieno di pesci.

Grande momento di commozione e riflessione invece, durante la testimonianza di Silvio Cilento, volto Mediaterronia, che ha raccontato la sua esperienza d’infanzia che lo ha costretto a cambiare ben 9 istituti scolastici durante il proprio percorso di studi a causa dei compagni che lo prendevano di mira e lo bullizzavano.

All’evento hanno partecipato insegnanti e studenti delle prime e seconde classi, sono intervenuti: il dirigente scolastico Rosita Paradiso, Rosaria Alessia Buffone, Gaetano Fazari e Silvio Cilento per Mediaterronia, Daniele Spadafora per CosenzApp.