Dall’arte al gioco: quando il divertimento ispira la creatività

Se il gioco ha ispirato l’arte, è anche vero che spesso è avvenuto esattamente il contrario

Sebbene siano due mondi apparentemente lontani, quello dell’arte e quello del gioco sono comparti che nel presente e nel recente passato hanno dimostrato di poter creare delle interessanti connessioni.

Su tutte, una interessante dimostrazione è stata offerta qualche anno fa dal lavoro Houda Bakkali che ha dedicato una sua opera a Sanremo. La nota artista spagnola talmente innamorata della città dei fiori, ha omaggiato il Casino sanremese che rappresenta uno dei massimi simboli della città.

La collezione Loving Italy

Il casinò sanremese, insieme ad altre attrazioni tricolori, è di fatti diventato protagonista della collezione Loving Italy creata dall’artista iberica, le cui finalità sembrano essere duplici. Da un lato la collezione si ispira ad ambientazioni iconiche che esaltano il carattere esuberante e divertente dell’Italia, dall’altra parte affermano la creatività e la passione che permea ogni aspetto della vita in Italia.

La collezione si basa sull’uso di una tecnica mista: illustrazione, collage e fotografia digitale, in combinazione con i colori acrilici. Ogni opera d’arte, inoltre, ha una sua versione animata che è visualizzabile mediante un’app, creando così un’interessante linea di collegamento con il digitale.

Ricordiamo che Houda Bakkali è un’artista visiva tra le più famose in Europa, con una lunga carriera professionale di direzione artistica e di comunicazione visiva. Le sue opere d’arte, le sue tecniche e il suo sforzo creativo sono stati riconosciuti a livello internazionale fin dalla sua prima opera d’arte, risalente a 15 anni fa, quando l’artista pubblicò la serie “Africa sweet and Pop”, basata sul collage digitale.

Successivamente Bakkali ha lavorato a diversi altri progetti grafici e audiovisivi, divenendo un nome sempre più riconosciuto e celebrato in tutta Europa. L’attenzione riposta all’Italia e, in essa, a Sanremo, è motivo di grande vanto per il territorio.

L’arte ispira il gioco

Se il gioco ha ispirato l’arte, è anche vero che spesso è avvenuto esattamente il contrario. Non solamente i casinò di tutto il mondo hanno iniziato a valorizzare adeguatamente le opere più creative, esponendole all’interno delle proprie strutture, bensì anche le piattaforme digitali hanno dato sfoggio alla propria dedizione nei confronti dell’arte producendo e condividendo titoli che possano prendere ispirazione da artisti celebrati (si pensi alle slot dedicate a Leonardo Da Vinci) e opere d’arte da scoprire e riscoprire.

Insomma, chi oggi vuole unire i due mondi artistici e ludici, stando a casa, può ben limitarsi a fruire delle slot di diversa tipologia che sono disponibili in tutti i principali casino online, pronti ad accogliere i giocatori in atmosfere che rievocano i musei e le più note opere pittoriche del passato.

Peraltro, chi vuole farlo per il solo piacere del gioco, trascendendo pertanto dall’aspetto meramente monetario della potenziale vincita, può farlo usufruendo proprio delle piattaforme digitali di cui sopra, che offrono ai giocatori la possibilità di poter partecipare alle slot più famose in modalità demo: senza registrazioni e senza alcun tipo di versamento richiesto, à dunque possibile sperimentare tali forme di divertimento.

Chi invece desidera dare maggiore lustro all’aspetto culturale, senza però rinunciare a quello dell’intrattenimento, può ben approfittare delle occasioni fornite dalle nuove tecnologie: tutti i possessori di visori per la realtà virtuale possono ad esempio utilizzare le tante app che negli anni sono nate per permettere a ogni utente di visitare digitalmente i musei più famosi del mondo, con la comodità di casa propria.

Insomma, arte e gioco non sono forse mai stati così vicini e, in fondo, l’impressione è che di tali linee di connessione tra i due mondi abbiamo visto solamente una prima, parziale panoramica.