Reggio, al Lido comunale via all'abbattimento delle cabine - FOTO

Terminata questa fase, si procederà con riqualificazione delle aree verdi e delle cabine posizionate dinanzi al Waterfront, per passare poi al restyling delle aree esterne

È finalmente iniziata l’opera di demolizione delle cabine al lido comunale di Reggio Calabria. Un intervento atteso, ormai, da qualche mese e, preannunciato, nelle scorse settimane dal sindaco f.f. Paolo Brunetti.

Qualcosa, dunque, sembra finalmente muoversi nella giusta direzione per lo storico stabilimento balneare reggino che, da troppo tempo, vive in uno stato di assoluto degrado e abbandona. Quello attualmente in corso, ovviamente, è solo il primo di una lunga serie di step che, si spera nel più breve tempo possibile, porteranno la città dello Stretto a poter godere nuovamente di una delle sue più grandi peculiarità.

Via agli interventi di demolizione al lido comunale

Terminate le operazioni di gara e aggiudicazione, al lido comunale sono partiti i lavoro per l’abbattimento di due aste di cabine ortogonali alla battigia, ricadenti nell’area nord, ovviamente non sottoposte a vincolo dalla Soprintendenza.

Terminata questa fase, si procederà con riqualificazione delle aree verdi e delle cabine posizionate dinanzi al Waterfront, per passare poi al restyling delle aree esterne.

L’intervento, finanziato attraverso le risorse del React Eu, prevede lavori per poco più di un milione di euro.

Più complesso, invece, l’intervento per le cabine a sud che rientra nel progetto più ampio di riqualificazione del lido comunale in accordo con la Soprintendenza reggina, per il quale sono stati stanziati (tra i fondi del Ministero, quelli dell’Emendamento Cannizzaro ed un’integrazione da parte del Comune) circa 7 milioni di euro. Un’ingente somma destinata a dare un nuovo volto a quello che ora rappresenta un pugno allo stomaco in pieno centro città.

La trafila burocratica, su questo versante dei lavori, però, è ancora lontana dall’epilogo. La speranza è quella di veder partire il cantiere anche sull’altro versante del lido entro la fine del 2023.