Dissesto per il Comune di Cosenza, la nota dell’amministrazione

Palazzo dei Bruzi comunica ai cittadini che non ci saranno conseguenze, soprattutto di natura tributaria


E’ stata confermata dalle Sezioni Riunite della Corte dei Conti la deliberazione di dissesto del Comune di Cosenza emessa dalla Sezione regionale della Calabria nel luglio scorso. Lo rende noto il Comune.

“Nonostante l’impegno profuso in termini di taglio della spesa e di riduzione dalla mole debitoria – si afferma nel comunicato – la sofferenza finanziaria dovuta al non raggiungimento degli obiettivi di riscossione che erano stati prefissati ha determinato la sostanziale conferma del dissesto dichiarato nel 2012. I numeri presentati alle Sezioni Riunite della Corte dei Conti, accompagnati dai documenti contabili, hanno comunque certificato il miglioramento dei dati contabili rispetto al 2010, che non è stato però ritenuto idoneo ad evitare il dissesto. Essendo il Comune già in pre-dissesto (nella pratica forma lieve di dissesto), non vi sarà alcuna conseguenza per i cittadini soprattutto in materia tributaria essendo le aliquote già stabilite nella massima misura sin dall’anno 2010. Il dissesto prevede esclusivamente – conclude la nota del Comune – la gestione straordinaria delle passività al 31 dicembre 2018, non influendo sulla gestione ordinaria dell’Ente che dovrà comunque continuare nell’ottica di riduzione della spesa e miglioramento delle riscossioni per il miglioramento dei conti».