Qualità della vita, Bologna in cima. Reggio Calabria tra le città messe peggio

Reggio perde una posizione rispetto al 2021. Da 101esima scendiamo al 102esimo posto. Disastrosa la classifica 'Cultura e tempo libero'

Secondo la 33esima edizione del rapporto sulla qualità della vita de “Il Sole 24 Ore“, la provincia italiana in cui si vive meglio è quella di Bologna (differenza 2021/22 +5), seguita sul podio da Bolzano (+3) e Firenze (+8). La classifica è stata stilata secondo 90 indicatori.

Chiudono la graduatoria Caltanissetta (-2), Isernia (-25) e Crotone (0).

Peggiorano Milano, Roma e Torino.

Tra le città metropolitane, Milano – che nel 2021 era in seconda posizione – resta nella top 10 ma scende all’ottavo posto, mentre Roma scivola al 31° (-18 posizioni); Torino al 40° (-12 posizioni). Cagliari sale di due posizioni (18° posto), Genova è al 27° posto (perde solo una posizione). Sul fondo Napoli (98° posto, in discesa di otto posizioni) e Palermo (88° posto, + 7 posizioni).

Gli indicatori – I 90 indicatori statistici alla base dell’indagine, di cui 40 aggiornati al 2022, presentano una serie di novità: due indicatori sull’inflazione; un pacchetto di indicatori su energia da fonti rinnovabili/riqualificazioni energetiche/consumi energetici; l’’indice della partecipazione elettorale alle ultime elezioni politiche di settembre 2022; nove indici sintetici inclusi nell’indagine che aggregano più parametri (Qualità della vita di giovani, bambini e anziani, Qualità della vita delle donne, Ecosistema urbano, Indice della criminalità, Indice di sportività, Indice del clima, IcityRank sulle città digitali).

Calabria in fondo alla classifica. Perdono posizioni Cosenza e Reggio Calabria

Guardando la posizione delle cinque province calabresi la situazione è alquanto disastrosa.

Catanzaro si posiziona al 96esimo posto, poco prima Cosenza (95). Peggio Vibo Valentia (103) e Reggio Calabria (102). La peggiore di tutte rimane Crotone, ultima in classifica (107).

Reggio Calabria perde una posizione rispetto al 2021.

Nella classifica ‘Ricchezza e consumi’ si posiziona al 106esimo posto. In quella ‘Cultura e tempo libero’ al 105esimo posto, stesso posizionamento nella classifica ‘Ambiente e servizi’. Meglio invece nelle altre classifiche ‘Affari e lavoro’ (58), ‘Giustizia e sicurezza’ (52).

Nella classifica ‘Demografia e società’ invece Reggio scivola al 99esimo posto.

Si confermano alcuni indicatori storici dell’indagine: valore aggiunto pro capite; prezzi delle case e incidenza dei canoni di locazione sul reddito medio dichiarato; imprenditoria giovanile; giovani Neet; ore di Cig ordinaria; infortuni sul lavoro; indice della qualità dell’aria; tasso di motorizzazione; indice di litigiosità nei tribunali; mortalità da incidenti stradali; numero di bar, ristoranti, librerie e palestre; agriturismi; indice di lettura; verde urbano; banda larga ultraveloce; amministratori comunali under 40.

QUI LA CLASSIFICA FINALE