Elezioni San Luca, Klaus Davi: "Non sono venuto qui per giocare"

"Le Sanluchesi e i Sanluchesi vogliono il cambiamento vero", dichiara Klaus Davi

“Ringrazio Bruno Bartolo per aver pensato a me come possibile Presidente del Consiglio Comunale indicandomi così come probabile sconfitto. Lo ringrazio, ma penso che semmai quella carica la potrà ricoprire lui poiché i sondaggi mi danno in testa. So che ci sta lavorando Luigi Crespi, inventore del Patto con gli Italiani che fu determinante per l’andata  al potere di   Silvio Berlusconi e sta mappando l’elettorato di San Luca. E le indiscrezioni dicono che sono in testa!”

Lo ha dichiarato Klaus Davi candidato alla carica di primo cittadino con la lista San Luca Klaus Davi Sindaco. “Vorrei che fosse chiara una cosa. Non sono venuto per giocare. Le Sanluchesi e i Sanluchesi vogliono il cambiamento vero. Vogliono contrare ed essere difesi e rappresentati con forza e determinazione. Tutte cose che la mia lista può offrire ai massimi livelli.

E lo dimostreremo anche prima del voto. Con me e con tutti i miei candidati consiglieri – Alessia Bausone, Giuseppe Brugnano, Nicolina Corigliano, Francesco D’Ambrosio, Alberto Micelotta, Giuseppe Silvaggio, Carlo Tansi, Luigi Vaccaro e Benedetto Zoccola, San Luca sarà il primo comune della Calabria.

Non più per la presenza della mafia ma per la forza e la determinazione di un sindaco e di un gruppo di amministratori che combatteranno fino in fondo per difendere gli interessi della cosa pubblica” Klaus Davi ribadisce la propria stima per il commissario prefettizio Salvatore Gullí: “Ci lascia un paese gioiello, degli interventi di razionalizzazione delle spese e garanzia dei servizi e una comunità pacificata. Chiedo però che non ci siano più atti amministrativi se non di pura routine. E tra questi non rientra certo il nulla osta per un funzionario chiave. Quelle decisioni dovrà prenderle chi verrà“.