Esodo nello Stretto, il Comune di Villa emette una nuova ordinanza

Le disposizioni della nuova ordinanza emessa dal Sindaco di Villa San Giovanni per arginare il rischio di contagi da Covid-19

“Da quando è iniziato il caos per la riduzione delle corse ci siamo interfacciati quotidianamente con la Prefettura in primis e con le forze dell’ordine, per cercare di trovare una soluzione che consentisse di creare meno disagi possibili al territorio di Villa San Giovanni”.

Ad affermarlo, in un post su Facebook pubblicato questa mattina, è il sindaco Maria Grazia Richichi.

“Grande è stato il lavoro svolto dalle forze dell’ordine e dalla Prefettura che ringrazio per il continuo supporto. Ma, ad oggi, la situazione persiste nonostante le disposizioni della Regione Calabria e del Governo. Non è più ammissibile che così tanta gente transiti da nostro comune. Bisogna tutelare la salute pubblica”.

Le parole e la successiva ordinanza emessa dal Comune riguardano l’esodo avvenuto proprio nello Stretto durante il weekend. I ritornai hanno creato scompiglio in tutta la Regione Sicilia, sollevando l’ira del Governatore e del sindaco di Messina.

“Comprendiamo perfettamente che, per molti, la necessità di traghettare in Sicilia è legata a motivi di salute o lavorativi, ma non è pensabile che il nostro territorio debba pagare, insieme alla Sicilia, il prezzo di un passaggio di mezzi che non tiene conto dei decreti emanati”.

ORDINANZA

“Tutti i mezzi, provenienti dall’autostrada e diretti verso la Sicilia, dovranno fermarsi all’ingresso dell’autostrada e solamente dopo il controllo che sarà effettuato dalle Forze dell’ordine, finalizzato a verificare l’esistenza dei requisiti previsti dall’Ordinanza n. 15 del 21/03/2020 del Presidente della G.R. della Calabria”.

Sono queste le nuove disposizioni emesse dal sindaco f.f. del Comune di Villa San Giovanni. La nuova ordinanza prevede inoltre:

“Sarà consentito l’ingresso in città soltanto poco prima dell’arrivo dei traghetti al fine di consentire l’immediato imbarco onde evitare il formarsi di code in città già a partire dal Viale Italia; alla Polizia Municipale, ed a tutte le Forze dell’Ordine, ciascuno per le proprie competenze, di vigilare sul rispetto della presente ordinanza; Il mancato rispetto degli obblighi previsti dalla presente Ordinanza comporta l’applicazione di quanto previsto dall’art. 650 del Codice Penale, ove il fatto non costituisca più grave reato”.

Nell’ordinanza, emessa questa mattina per arginare il rischio di contagi da Covid-19, si legge:

“Sono fatte salve le disposizioni emanate con Ordinanze del Presidente della Regione, relative ai alle misure di contenimento adottate nei singoli Comuni. La presente ordinanza ha validità fino a nuovo provvedimento. La stessa potrà essere aggiornata ogni qualvolta si rendesse necessario a seguito della valutazione circa la situazione epidemiologica regionale”.