Facoltà di medicina a Reggio, Falcomatà: ‘La Metro City ha fatto la sua parte’

Approvata la mozione per l'apertura della facoltà a Reggio Calabria. Il sindaco propone anche una location e annuncia la disponibilità della stazione appaltante da parte della Metro City

matteotti giuseppe falcomatà

Reggio Calabria si prepara a scrivere una nuova pagina della sua storia accademica, grazie ai progressi compiuti per l’istituzione della Facoltà di Medicina in città. Un obiettivo che, da diversi anni, ormai, è al centro delle discussioni tra le principali istituzioni locali, regionali e universitarie. Il Consiglio Metropolitano odierno ha segnato un passo decisivo verso la realizzazione di questo progetto, che promette di trasformare il panorama formativo locale.

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Facoltà di medicina a Reggio Calabria: un progetto strategico per il territorio

L’approvazione della mozione che sancisce il percorso per l’apertura della Facoltà di Medicina è stato accolto con grande entusiasmo dal sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, che ha sottolineato l’importanza di questo passo per il futuro della città.

“Un consiglio molto importante, all’interno del quale sono stati approvati dei punti decisivi per il nostro territorio metropolitano” ha dichiarato il primo cittadino a margine della seduta all’interno dell’aula Repaci di Palazzo Alvaro.

La creazione del nuovo corso di laurea rappresenta un obiettivo strategico in grado di segnare una vera e propria svolta per Reggio Calabria, sia sotto il profilo educativo che per l’occupazione. La presenza di una facoltà di medicina nella città permetterebbe, infatti, di formare i medici del domani che potrebbero rimanere sul territorio, contribuendo così a rinforzare il sistema sanitario locale e a stimolare l’economia.

Un progetto condiviso tra le istituzioni

Il percorso che ha portato alla realizzazione di questo progetto ha visto un intenso lavoro di coordinamento tra le istituzioni coinvolte:

“Da settimane, sono in corso riunioni, interlocuzioni e confronti con tutti i soggetti istituzionali che, in qualche modo, hanno responsabilità sul tema: la Regione, l’Ordine dei Medici, l’Università Mediterranea e l’Università della Calabria – ha spiegato Falcomatà. Ogni ente ha preso su di sé degli impegni concreti per sostenere l’iniziativa. Il Comune di Reggio Calabria ha infatti messo a disposizione l’Istituto “Boccioni-Fermi” per ospitare le attività didattiche, mentre la Città Metropolitana ha offerto la Stazione Unica Appaltante per gestire le gare legate all’apertura della facoltà”.

Il primo cittadino ha quindi messo in evidenza l’importanza del ruolo dell’ente di Palazzo Alvaro, che si è impegnato non solo a gestire la parte amministrativa delle gare, ma anche a garantire il personale di servizio necessario per la gestione dei locali destinati alle attività didattiche.

“La Città Metropolitana ha messo a disposizione il personale per l’apertura, la chiusura e la sorveglianza dei locali dove verranno svolte le attività” ha aggiunto il sindaco.

Questa collaborazione fra le diverse istituzioni rappresenta un’azione congiunta mirata a rendere la Facoltà di Medicina una realtà concreta e ben radicata nel tessuto urbano di Reggio Calabria.

Il percorso che porta alla creazione della Facoltà di Medicina a Reggio Calabria è ancora in fase di sviluppo, ma i passi fatti finora sono significativi e fanno ben sperare.

La collaborazione tra le istituzioni, il lavoro di squadra e l’impegno a lungo termine sono elementi fondamentali per il successo di questo progetto. Come ha sottolineato Falcomatà, “Siamo determinati a portare avanti questo progetto”, un impegno che non solo risponde a una necessità educativa, ma che apre anche nuove prospettive per il sistema sanitario e per l’intera economia locale. Con questo passo, Reggio Calabria dimostra di essere pronta a un futuro in cui l’istruzione e la salute sono al centro dello sviluppo del territorio.