Campionato Italiano Slalom, la favola del calabrese Rocco Porcaro

Un percorso eccezionale culminato con la conquista di un sontuoso titolo di campione Italiano di gruppo RS

Non ci avrebbe scommesso un euro, ma la vita è fatta anche di sogni che diventano realtà. Rocco Porcaro si calava nell’abitacolo di una macchina da corsa nel 2016, spinto dalla passione del cugino pilota Roberto Megale e dall’amico meccanico ed ex driver anche lui, Ninni Fossato. Il suo habitat era stato per anni l’Aspromonte, nel quale esercitava la propria professione boschiva da anni, concedendo pause alla propria attività solo per stare in compagnia di mogli e figli. Un ragazzo di umili e forti valori insomma, come pochi ormai. Le prime due stagioni di slalom nella provincia di Reggio Calabria prima e in Calabria e Sicilia poi, che dovevano essere di mera conoscenza dei limiti personali e dei percorsi, mostravano invece il talento di Rocco, che evidentemente aspettava solo di essere innescato dalla giusta contingenza di vita.

Corroborato da due annate positive con successi regionali sonanti, nel 2018 Porcaro decideva così di affrontare la sfida del Campionato Italiano Slalom con la sua Peugeot 106 RS1600. Una serie difficile, che lo avrebbe portato a misurarsi su strade sconosciute e contro piloti molto più esperti di lui. Una dopo l’altra le gare per lui inedite, sono state metabolizzate sempre meglio e presto sono arrivate finanche i successi perentori, con tanto di vari record del percorso. Un cammino eccezionale culminato con la conquista di un sontuoso titolo di campione Italiano di gruppo RS, impreziosito da una premiazione finale celebratasi nel tempio della velocità di Monza, con un parterre di piloti e personaggi speciali.

Un triennio di splendide emozioni per questo giovane pilota del Team Piloti per Passione, splendida realtà capitanata dal medico-pilota Giuseppe Denisi, chiamata oggi a festeggiare un 2018 da gara ridondante per qualità e quantità dei risultati centrati con i suoi piloti.