#Fitness&Benessere: “ L’importanza del Personal trainer ”
23 Ottobre 2015 - 11:09 | di Federica Geria

di Nicla Rodà – Citynow.it intervista il personal trainer e studente di osteopatia Antonino Marcellino.
Chi di voi non ha mai sognato di avere un Personal trainer (allenatore personale) a propria disposizione per raggiungere gli obiettivi prefissati in breve tempo e nel miglior modo possibile?
Non basta solo iscriversi in palestra, è fondamentale studiare per ognuno un programma definito in base alle esigenze del proprio fisico. Bisogna tener presente che ognuno di noi ha caratteristiche fisiche, somatiche e psicologiche che devono assolutamente essere considerate quando ci si avvicina ad uno sport e all’attività fisica in generale. E’qui che subentra l’importanza della figura del Personal trainer e della sua capacità di lavorare sul singolo individuo.
Citynow.it intervista il personal trainer e Dottore in Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate della palestra Sportcity di Reggio Calabria Antonino Marcellino:
“La figura del personal trainer è esistita fin da quando gli uomini hanno iniziato a competere tra di loro, ma come figura professionale vera e propria nasce negli anni 80 a seguito di star hollywoodiane , richiesto come allenatore professionale con alte competenze. Oggi quella del personal trainer è una figura entrata di diritto nel mondo del fitness mondiale e sono tantissimi i centri che offrono questo servizio e anche in Italia è possibile per tutti usufruire della sua consulenza. Se adeguatamente preparato il personal trainer può fare la differenza di un centro fitness dando un contributo di qualità al cliente. Tale figura, specializzata nell’attività fisica, risulta oggi indispensabile per la tutela e la prevenzione della salute della popolazione. Se volessimo definirlo, saremmo portati a parlare di un istruttore altamente qualificato con laurea preferibilmente in scienze motorie, con laurea specialistica e master, di un allenatore personale, di un consulente del benessere, di un motivatore, ma anche di un professionista che, oltre a curare l’aggiornamento, sappia trattare la sfera emozionale del proprio cliente dando consigli utili a migliorare lo stile di vita ampliando anche le conoscenze tecniche del cliente in materia di fitness”.
“La figura del Personal racchiude in sé una seria preparazione che nasce sinceramente dall’impegno e dalla dedizione, tanta professionalità, la personalizzazione dei programmi di allenamento che devono essere studiati alla luce delle caratteristiche morfologiche, delle richieste e dello stile di vita del cliente, il saper utilizzare poi una terminologia corretta, il tenersi sempre aggiornato a prescindere dalle esperienze acquisite presentando un bagaglio di conoscenze e competenze che spaziano tra anatomia, fisiologia, teoria e metodologia dell’allenamento e psicologia”.
“Il personal è anche un esperto di alimentazione, di biomeccanica, di metodiche massoterapiche, capace di intervenire in caso di soccorso dimostrandosi figura centrale nel mondo del fitness; figura di riferimento nel momento in cui il soggetto ha necessità di far ricorso a figure professionali più appropriate”.
Antonino Marcellino continua l’intervista spiegandoci i compiti che svolge un bravo personal trainer:
“Affidarsi oggi ad un personal che possa far scoprire gli innumerevoli vantaggi di vivere una vita sana e sportiva significa vedere tali vantaggi riflettersi anche sulla vita sociale, lavorativa ed affettiva. Questa nuova figura professionale, partendo dalla conoscenza dello stato di forma iniziale del soggetto, definisce gli obiettivi da raggiungere , studia una tabella ad hoc, suggerisce corsi specifici, dà consigli nutrizionali in accordo con il dietista seguendo il cliente in tutte le sue fasi dell’allenamento, motivandolo e ottimizzando il lavoro , utilizzando al meglio le attrezzature, curando la riabilitazione post-traumatica e gli allenamenti speciali per chi soffre di osteoporosi, diabete , asma , problemi cardiaci, rafforzando l’autostima in chi si affida alla sua guida attenta. Un bravo personal dovrebbe insegnare a lavorare anche su un programma interiore dedicandosi non solo al corpo ma anche alla mente creando una situazione di equilibrio tra allenamento, alimentazione e riposo. Il consiglio degli esperti è di affidarsi al personal anche nella terza età per selezionare al meglio l’attività fisica più idonea intervenendo sulle specifiche richieste e sulla specificità del soggetto. Concludendo vorrei sottolineare come un personal trainer sia utile sia ai principianti che hanno necessità di imparare le basi per un buon svolgimento dell’attività fisica sia ai professionisti che hanno sempre bisogno di nuovi stimoli per migliorarsi, paragonabile ad un bravo sarto che cuce un vestito su misura”.
