Migranti nel reggino, Lamorgese: ‘Il Ministero si occuperà degli oneri di accoglienza’
Un aiuto concreto per non gravare sui bilanci dei Comuni che offrono accoglienza ai profughi. Le parole del Ministro dell'Interno a Reggio Calabria
31 Maggio 2022 - 16:43 | di Redazione

C’è stata anche l’immigrazione al centro del confronto che ha visto la presenza del Ministro dell’Interno a Reggio Calabria. Da lungo tempo, il flusso dei migranti, in particolar modo nel Comune di Roccella Jonica, è diventato una vera e propria emergenza, tanto da richiedere l’intervento delle istituzioni nazionali.
Migranti a Reggio Calabria: l’intervento del Ministro Lamorgese
“Proprio ieri – ha raccontato il Ministro a margine del comitato interistituzionale alla Prefettura di Reggio Calabria – abbiamo avuto uno sbarco di 280 persone e abbiamo rilevato, anche a livello nazionale, che sono aumentati gli sbarchi autonomi”.
Lamorgese ha poi tracciato un quadro di quelle che sono le nuove rotte migratorie dalla Turchia, dalla Grecia, dando riscontro a quella che è l’attività del Ministero dell’interno a livello internazionale. Il Ministro ha anche illustrato, alla stampa reggina, quanto accaduto durante l’ultima sua visita istituzionale ad Ankara.
“I flussi migratori sono in aumento, ma abbiamo avuto rassicurazioni dal Ministro dell’Interno turco”.
La raccomandazione dall’esponente del Governo nazionale è quella di contestualizzare gli arrivi in Italia tenendo conto della provenienza dei profughi.
“La maggior parte dei nuovi arrivati sul territorio reggino è di origine afghana, a livello nazionale, invece, c’è un gran numero di provenienti dall’Egitto, dalla Libia e dalla Tunisia. Quando siamo di fronte ad uno sbarco, però, dobbiamo tener conto anche delle situazioni geopolitiche dei vari territori”.
E in relazione al conflitto Russia-Ucraina, Lamorgese ha detto:
“C’è da aspettarsi un ulteriore balzo in avanti in relazione ai numeri delle persone che saranno accolte nei prossimi mesi”.
Il caso di Roccella Jonica
A far le spese della “continua” accoglienza, sono spesso i Comuni ed i volontari che non possono far altro che rispondere, sempre e comunque, presente al disperato grido d’aiuto dei profughi che raggiungono, sempre più spesso, le coste reggine. Ma come fare quando i fondi e gli aiuti non bastano più?
A questo ha risposto il Ministro dell’Interno rassicurando, in particolar modo, la comunità di Roccella Jonica:
“Ieri c’è stato un incontro del prefetto del Ministero che si occupa di immigrazione con il sindaco di Roccella Jonica. I sindaci non possono avere sul loro bilancio anche gli oneri derivanti dal flusso dei migranti”.
A tal proposito, il Ministro ha annunciato:
“Per non incidere sui Comuni prenderemo noi quelli che sono gli oneri dell’accoglienza, comprensivo dei pasti e di tutto quello che gravava sul bilancio”.