Falcomatà: ‘Per pianificare il futuro indispensabile il trasferimento di deleghe alla Metro City’
Incontro all’Università Mediterranea promosso da Reggio Cresce sul tema ambiente e territorio. Il messaggio del sindaco alla Regione per il blocco delle deleghe
23 Maggio 2025 - 15:00 | Comunicato Stampa

Si è svolto nell’Aula Magna del Dipartimento di Ingegneria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria l’incontro promosso dall’associazione “Reggio Cresce”, guidata da Rosy Perrone, dedicato al tema strategico dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile della Città Metropolitana. Un’occasione di confronto tra esperti, accademici e rappresentanti istituzionali per analizzare, discutere e proporre soluzioni concrete in materia di tutela del territorio e crescita ambientale.
Falcomatà: “Serve una nuova alleanza tra istituzioni, accademia e cittadini”
All’incontro è intervenuto il sindaco della Città Metropolitana, Giuseppe Falcomatà, che ha sottolineato l’importanza di momenti di dialogo e contaminazione culturale come strumenti per generare sviluppo e responsabilità collettiva.
«Un confronto tra diverse intelligenze – ha affermato Falcomatà – è la strada migliore per dar vita a una contaminazione culturale dalla quale possiamo trarre solo crescita. Oggi, una giornata emotivamente particolare, in cui ricordiamo la Strage di Capaci, non possiamo dimenticare la violenta antropizzazione del nostro territorio avvenuta tra gli anni ’70 e ’80, una speculazione edilizia e ambientale favorita da un lassismo colpevole, che ha lasciato ferite ancora aperte in termini di dissesto idrogeologico».
Monitoraggio, droni e ordini professionali: il piano operativo della MetroCity
Nel suo intervento, il sindaco ha evidenziato il lavoro avviato dall’Ente metropolitano attraverso attività di monitoraggio aggiornato sull’erosione costiera, sullo stato di salute delle fiumare e dei corsi d’acqua, grazie anche all’utilizzo di tecnologie avanzate come i droni e al contributo degli ordini professionali.
«La sinergia istituzionale che nasce da appuntamenti come questi – ha aggiunto – può trasformarsi in metodo e in piattaforma stabile per affrontare con competenza e visione le sfide ambientali del nostro territorio.»
Le competenze ambientali in stallo: “La Regione fermi l’inerzia”
Il sindaco ha infine richiamato l’attenzione sulle attuali criticità normative che limitano l’azione della Città Metropolitana:
«Per definire programmazioni e pianificazioni ambientali servono deleghe e funzioni piene. Dal dicembre scorso, però, queste sono ferme a causa di un’inerzia amministrativa della Regione Calabria, che sembra confondere prerogative legislative con mere concessioni. Questo approccio discrezionale sta rallentando ogni percorso di pianificazione strategica.»