Caos bergamotto e origini, Ferrara mette un freno alle polemiche: 'Nessuno ci ha rubato niente'

L'eurodeputato è stata costretta a mettere in chiaro che i francesi non hanno rubato il bergamotto di Reggio Calabria: "Per saperlo sarebbe bastato controllare"

Il principe degli agrumi sotto i riflettori, non per le sue qualità uniche al mondo, ma per un fantomatico furto della “paternità” appartenente esclusivamente alla città dello Stretto. Negli ultimi giorni, il bergamotto di Reggio Calabria è stato coinvolto in una vicenda dai tratti surreali. Una notizia priva di fondamento che, nei giorni scorsi, aveva visto la ferma replica dello storico Pasquale Amato e sulla quale è voluta tornare anche l’eurodeputato Laura Ferrara.

Ferrara sul caso delle origini del bergamotto

Originaria di Napoli, cosentina d’adozione, Ferrara è stata tirata in ballo per il ruolo ricoperto all’interno del Parlamento Europeo. Il bergamotto, in realtà, non ha subito, al momento, alcun torto dalla vicina Francia. Anzi, da secoli, la nazione importa ingenti quantità di frutti e, probabilmente, grazie ad essa il bergamotto è conosciuto in tutto il mondo. Basta tornare indietro fra le pagine della storia, in particolar modo quella del Re Sole e del suo particolare interesse per il profumo di questo agrume, ma anche per il suo impiego nel realizzare delle “acque gelate” (gli odierni sorbetti ndr.). È proprio lì che si trova anche la storia delle caramelle Bergamote de Nancy, vere protagoniste della vicenda.

A tal proposito l’eurodeputato, in un post pubblicato su Facebook, ha spiegato:

“Circola la notizia, assolutamente infondata, sul fatto che la Francia avrebbe ottenuto l’indicazione geografica protetta (Igp) sul bergamotto “rubandola” a Reggio Calabria ed alla Calabria intera. Sono stata addirittura chiamata in causa sulla questione, come unica rappresentante calabrese al Parlamento europeo, come se un eurodeputato abbia qualche ruolo nella procedura di riconoscimento dei marchi di tutela. Nessuno ci ha rubato niente e per saperlo sarebbe bastato consultare i produttori calabresi da cui i francesi acquistano il loro prodotto per le caramelle che producono da circa trecento anni, perché, è la caramella Bergamote de Nancy che ha ottenuto marchio IGP”.

Per chi non fosse chiaro, Laura Ferrara ha proseguito:

“Si tratta di una caramella “composta di zucchero cotto profumata all’essenza naturale di bergamotto” per la cui produzione, sin dal 1700, si usa, appunto, l’essenza dell’agrume prodotto in una determinata area della Calabria e si fa riferimento anche al fatto che sia tutelato dalla denominazione d’origine protetta. Quindi la notizia da esaltare e diffondere è che i francesi usano i bergamotti di Reggio Calabria fin dal 1700 per le loro caramelle contribuendo a valorizzare questo prodotto e a far conoscere le unicità della Calabria.

Ho sempre ritenuto importante promuovere i nostri prodotti, anche per questo ho organizzato “A taste of Calabria” portando a Bruxelles le eccellenze calabresi e organizzando workshop dedicati ai produttori per implementare la propria rete di buyers all’estero. In quell’occasione il Bergamotto di Reggio Calabria-olio essenziale Dop è stato uno dei protagonisti indiscussi dell’evento. Continuerò a lavorare in questa direzione sperando che non si sollevino altre inutili e strumentali polemiche, dannose per l’ottenimento di un comune obiettivo: contribuire a valorizzare e tutelare il Bergamotto di Reggio Calabria e tutte le eccellenze calabresi”.