Gambarie 2020, Tonino Perna presenta il libro "Era fame di vita" di Giovanni Suraci

Appuntamento da non perdere martedì 11 agosto alle ore 17,30, presso il ritrovo “Il Bucaneve” di Gambarie

Nell’ambito degli eventi culturali di Gambarie 2020, con la presenza del prof. Tonino Perna, martedì 11 agosto alle ore 17,30, sarà presentato presso il ritrovo “Il Bucaneve”, il libro “Era fame di vita” di Giovanni Suraci.

La memoria perennemente sospesa nel tempo, con la sua funzione di linfa e di spinta verso la consapevolezza del cambiamento è il filo conduttore del romanzo. L’Aspromonte è raccontato con amore uscendo dagli stereotipi che identificano la Calabria solo per gli aspetti negativi ed autolesionisti. L’ambientazione storica è quella del secondo dopoguerra, con il clima politico internazionale inserito nel pieno della “Guerra fredda” tra l’Occidente e l’Est europeo, tanto che a Monte Nardello, in pieno Aspromonte e in posizione strategica, viene istallata una base militare americana.

Il racconto non nega i limiti e l’arretratezza di visioni e approcci, ma audacemente esplora anche la forza e la bellezza di una terra, più sfruttata che amata, di un popolo che ha combattuto per ideali forti come il Risorgimento e che si trova, dopo l’Unità d’Italia, il terremoto del 1908 e le due devastanti guerre mondiali, a stretto contatto con la povertà, la fame e gli stenti, ma con una popolazione ricca di dignità e di orgoglio. Santo Stefano è il luogo che assurge a simbolo di piccoli centri del Sud in cui la vita ricomincia e dove la speranza di restare è audace mentre quella di partire è ardentemente necessaria. In questo contesto emergono storie d’amore e ritratti familiari in cui la piccola e la grande Storia si intrecciano. Da questo articolato intarsio affiorano paure, sentimenti, emozioni, legami tra le persone e con i luoghi: emerge in modo spontaneo e disarmante tutto ciò che rende quella comunità “affamata di vita”.