Caos Gazebo a Reggio, sigilli ai locali esterni di due attività

Controlli a tappeto sul Corso, la rabbia dei titolari non ha evitato i sigilli ai gazebo di 2 attività

Gazebo sul corso Garibaldi, lunedi di controlli a tappeto della Polizia Locale. I controlli sono stati effettuati nei confronti delle attività che ancora hanno strutture impattanti sul suolo pubblico, dopo che la determina dell’amministrazione comunale di circa 10 giorni fa ne disponeva invece la rimozione.

Nel tardo pomeriggio, la Polizia Locale (come da determina dell’amministrazione comunale) ha posto i sigilli nei confronti dei gazebo esterni di due attività, vale a dire ‘Yogu’ ed ‘Ett0’. Comprensibile l’amarezza dei titolari delle due attività, che sino ad oggi avevano mantenuto i gazebo sul Corso Garibaldi, sperando in novità positive che invece non sono arrivate.

Almeno per il momento, è salvo dai sigilli l’attività ‘C-Box’ che nei giorni scorsi aveva presentato un ricorso al Tar, ottenendo la momentanea sospensiva dal Tribunale Amministrativo. I titolari, convinti della regolarità del proprio operato, hanno optato per questa scelta, con il giudice che si esprimerà in merito nelle prossime settimane.

Secondo quanto previsto da Palazzo San Giorgio, le attività che hanno i gazebo sigillati si vedranno adesso  la rimozione coatta delle strutture da parte del Comune, ma con spese a proprio carico.

Da specificare che l’attività interna dei due locali proseguirà normalmente, mentre si fermano per adesso le operazioni all’aperto, sino all’adeguamento rispetto all’ultima determina dell’amministrazione comunale.

Yogu 2