Giallo Bronzi di Riace, Malacrino: “Se esiste il terzo, faccia compagnia agli altri due”

"Si continui a cercare la verità". Ai microfoni di CityNow, le parole del direttore del MarRc Carmelo Malacrino dopo il servizio di Le Iene sul giallo Bronzi di Riace


Esiste davvero un terzo Bronzo di Riace? Questo il mistero fatto ‘emergere’ (è proprio il caso di dirlo) dal servizio di Le Iene a cura del giornalista reggino Antonino Monteleone.

E’ sparito qualcosa quando furono scoperte le due bellissime statue? E’ stato davvero Mariottini ad effettuare la scoperta? A queste domande, dal servizio andato in onda ieri, all’orizzonte iniziano a spuntare le prime ipotesi.

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Inevitabile girare questi interrogativi al direttore del Museo Archeologico di Reggio Calabria, Carmelo Malacrino.

“Mie impressioni dopo la visione del servizio? Che bisogna proseguire con l’indagine, la ricerca della verità è utile per contribuire a tutelare il nostro patrimonio.

Non ho informazioni ulteriori rispetto a quello che si vede nel servizio di Antonino Monteleone. Posso dire che è servito per accendere i riflettori su questo caso e riportare l’attenzione sui Bronzi di Riace.

La verità assoluta la conoscono solo i diretti protagonisti. Ad oggi, sappiamo solo quello che attestano i documenti ufficiali”, le parole di Malacrino.

Il giornalista reggino del programma televisivo di Italia Uno si è dovuto scontrare, quasi fisicamente, con l’omertà di alcuni cittadini che si sono lasciati andare ad insulti e minacce.

“Ci tengo a sottolineare che vedere quelle scene mi ha mortificato. La Calabria non ha dato una bella immagine di sè con quel tipo di atteggiamenti. La violenza, in qualsiasi caso o forma, non è mai tollerabile”, il commento lapidario del direttore del MarRc.

Il servizio di Le Iene ha permesso di ricordare, in un palcoscenico nazionale, l’importanza dei Bronzi di Riace ma anche degli altri reperti presenti nel museo reggino.

“Il Museo di Reggio Calabria ha un patrimonio immenso fatto di reperti che vanno tutelati e valorizzati. Bisogna proseguire nella ricerca, con la speranza che dal mare o dalla terra possano spuntare altre meraviglie come i Bronzi di Riace.

Se esiste davvero un terzo Bronzo -conclude Malacrino con un sorriso- magari andrà a fare compagnia agli altri due”.