Giallo dei Bronzi di Riace, Falcomatà: "C'era davvero una terza statua?"

Le parole del sindaco di Reggio Calabria dopo il servizio delle Iene, su un possibile 'mistero' che si cela dietro i Bronzi di Riace

Con il seguente post pubblicato su Facebook, il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà dice la sua sul giallo dei Bronzi di Riace.

Il primo cittadino, interrogandosi sulla possibilità che esista davvero una terza statua, invita reggini e turisti a scoprire tutte le bellezze ‘non nascoste’ della nostra terra.

“Ho visto anche io il servizio delle Iene di Antonino Monteleone sui Bronzi di Riace.
C’è davvero un mistero che si nasconde dietro una delle più grandi scoperte archeologiche del Novecento?

C’è un terzo bronzo di cui non abbiamo notizie,ci sarebbero anche uno scudo e una spada persa per i due guerrieri?
Non lo sappiamo però vi do una certezza.

I due Bronzi in città vi aspettano sempre insieme a tantissimi altri tesori, e questa domenica che ritornano “le Domeniche al Museo”, l’accesso è gratuito, perciò affrettatevi.

Tuttavia è vero ! La nostra terra è ricca di misteri.

Pochi sanno che giacciono nelle acque dello Stretto tra Reggio Calabria e Messina le pietre di quello che secondo le fonti sarebbe il santuario di Artemide Fascelide, da cui predicò San Paolo giunto a Reggio. Un luogo sacro, descritto dalle fonti bizantine fino all’XI secolo.

Questa estate invece davanti all’Arena dello Stretto un altro importante ritrovamento, forse quello di un antico relitto, mentre alla foce del Calopinace, dove sorgerà il ponte di congiunzione tra il Parco Lineare Sud e l’Area del Tempietto,
( la gara di appalto è già in corso e scadrà a fine mese),
in molti portano avanti la tesi dell’esistenza di un monastero legato a San Nicola.

Insomma ci son tanti misteri, tanti tesori nascosti ma anche tanta ricchezza non nascosta e da riscoprire.