Giovedì 18 Dicembre al Teatro ”F.Cilea” di Reggio Calabria VII Edizione di Cuore Siulp.
15 Dicembre 2014 - 12:49 | di Redazione

Cresce l’attesa per il ritorno di Cuore Siulp, il progetto di solidarietà e beneficenza ideato dalla segreteria provinciale del Siulp (Sindacato Italiano Unitario Lavoratori di Polizia). Dopo qualche anno di assenza ritorna l’atteso spettacolo che quest’anno si terrà, in concomitanza delle feste natalizie, presso il Teatro “Francesco Cilea”.Giovedì 18 Dicembre alle ore 21.00 sul palco del teatro comunale, finalmente restituito alla città, si esibiranno il comico Rocco Barbaro ed il cabarettista Gennaro Calabrese, mentre la parte musicale sarà curata da Desiree Nobile (casting di “Amici 2014”) e Ivana Pellicanò, accompagnati dalla “Mediterranea Orchestra” (Domenico Pizzimenti-Batteria, Fortunato Trefiletti-Chitarra, Pasquale Campolo-Tastiere, Davide Beatino-Basso e Jessica Grande-cori).L’incasso della serata sarà devoluto in beneficenza al Centro antiviolenza “Casa Angela Morabito” – Comunità di accoglienza ONLUS dell’Arcidiocesi Reggio Calabria-Bova, per l’arredo di uno spazio bambini, a sostegno del progetto “Colore e buonumore”, e all’associazione di Volontariato “S. Domenico”, per la creazione di una mensa per persone indigenti.Come in ogni edizione, anche in quest’occasione, è stato realizzato dalla stessa segreteria provinciale un cortometraggio, quest’anno dedicato al tema del femminicidio, che sarà proiettato prima dell’inizio dello spettacolo, dal titolo “Lui…era mio padre-pensieri di una bambina mai nata”.Il filo conduttore della vicenda narrata è liberamente ispirata ad una storia vera, alla quale abbiamo voluto, consapevolmente, modificare alcuni eventi, prendendo spunto da altri avvenimenti reali, in modo da cercare di raccontare, in maniera differente e da una diversa prospettiva, una terribile realtà quotidiana.Contro ogni violenza, prima che qualcuno possa trasformare il tuo essere persona in un corpo senza anima….prima che uno schiaffo…possa trasformarsi fino ad arrivare a spezzarti la vitaAnche in questa occasione l’essenza umana di una divisa e il senso solidale dell’uomo dentro l’uniforme sono emerse tra i poliziotti del Siulp, in una società che non ha bisogno di eroi ma solo persone che svolgano con passione, responsabilità e professionalità il loro dovere.Durante lo spettacolo sarà inoltre consegnato un riconoscimento ai responsabili del Centro Antiviolenza Casa “Angela Morabito” per la sensibile attività svolta, con l’offerta di un quadro sul tema del femminicidio realizzato dall’artista Daniela Labate, che ha voluto fortemente contribuire con la sua opera alla serata di solidarietà e beneficenza.
