Tridico a Reggio, Falcomatà: ‘Ascolto e vicinanza ai territori per costruire alternativa a Occhiuto’
"Porteremo in consiglio regionale le battaglie che come città metropolitana abbiamo condotto in questi anni. Una su tutte, quella dell'assegnazione delle funzioni" così Falcomatà
07 Settembre 2025 - 21:02 | di Redazione

“Un momento importante perché il Presidente sta continuando nella sua campagna elettorale di ascolto, di presenza sui territori, di vicinanza e credo sia il primo passo importante poi per costruire un’alternativa valida di governo a quello che invece è stato rappresentato dal Presidente Occhiuto in questi anni. È importante farlo all’aperto, è importante farlo circondati dall’affetto, dalla vicinanza di tanti calabresi che vogliono essere interpreti di questo cambiamento. E credo che immergersi nel cuore della città, con una passeggiata sul lungomare, possa essere un metodo tradizionale ma che guarda al futuro. Le campagne elettorali sono queste: sono fatte all’aperto, sono fatte di incontri, sono fatte di ascolto, sono fatte soprattutto di proposte che sono quelle che ascolterete in questa campagna elettorale, che sarà ovviamente breve come tempi, ma molto intensa e molto dibattuta”.
Così Giuseppe Falcomatà, sindaco di Reggio Calabria e candidato alle prossime elezioni regionali a sostegno di Pasquale Tridico.
“Noi ci mettiamo in campo con lo stesso spirito di servizio che dedichiamo alla città da quasi 12 anni, con amore, passione, con la voglia di vedere sempre più in alto la nostra città, il nostro tessuto metropolitano, e con l’idea di portare in consiglio regionale quelle che sono state le battaglie che come città metropolitana abbiamo condotto in questi anni. Una su tutte, quelle dell’assegnazione delle deleghe, delle funzioni alla città metropolitana, che non sono una questione di partito, non sono una questione di rapporti più o meno buoni tra istituzioni, sono un diritto e sono un qualcosa che è stato affermato da una legge e le leggi vanno rispettate non soltanto quando conviene, vanno rispettate sempre. Noi di esempi di quanto le funzioni e le deleghe alla città metropolitana siano necessarie e di quanti milioni di euro siano stati sottratti al territorio metropolitano ne abbiamo esempi ogni giorno. Proprio qualche giorno fa abbiamo incontrato i sindacati, i rappresentanti degli assistenti educativi rispetto a una situazione di assenza di risorse, di mancati pagamenti delle ultime mensilità e rispetto a una situazione sulla quale la città metropolitana ha ovviamente fatto la propria parte nonostante le difficoltà create proprio dal fatto di non avere delegate le funzioni e le deleghe. Ecco, pensate, questo è l’ultimo esempio in ordine di tempo, quanto di più e meglio potrebbe fare la città metropolitana se avesse la possibilità di programmare con la presenza delle risorse le attività. Questo noi vogliamo porre all’attenzione dell’agenda politica regionale e lo faremo con Tridico Presidente”.