Grande successo al Castello Aragonese per "Nessun dorma...fuori"

Mercoledì 8 Agosto si è svolta la presentazione

Mercoledì 8 Agosto si è svolta la presentazione dell’ultimo libro di Pasquale Sgrò “Nessun dorma…fuori” presso il Castello Aragonese di Reggio Calabria. L’evento è stato realizzato in collaborazione con il Comune di Motta San Giovanni, la Città di Reggio Calabria e la Città Metropolitana di Reggio Calabria.

E’ intervenuto Riccardo Mauro, Vicesindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria, il quale ha informato che, come Amministrazione, già siano state messe in campo delle iniziative per rafforzare la cultura della sicurezza. L’Amministrazione metropolitana, sensibile e lungimirante, ha posto le basi per consolidare quel senso di civiltà che ogni comunità dovrebbe possedere.

Pasquale Sgrò, ideatore di questo personaggio brillante e semplice allo stesso tempo, l’Ispettore Felicino, ci ha regalato e ci regala numerosi spunti di riflessione per osservare con occhi più attenti i luoghi ma anche le circostanze che potrebbero mettere in periocolo la sicurezza. Attraverso le indagini condotte dall’Ispettore, l’autore ha iniziato a costruire e fortificare la cultura del “vivere in sicurezza”, mediante l’acquisizione di alcuni accorgimenti.

Attraverso la lettura delle “Storie a colori” dell’Ispettore Felicino, anche i piccoli lettori si avvicinano a questo tema di fondamentale importanza. Numerose sono le scuole che, partendo proprio dai racconti delle indagini condotte dall’Ispettore, hanno offerto uno spunto di riflessione ai piccoli lettori. Anche l’Istituto Comprensivo di Motta San Giovanni ha intrapreso questo percorso che si è concretizzato nel sopralluogo in alcuni luoghi che i “giovani ispettori” hanno ritenuto fondamentali: la scuola, alcune attività commerciali, il Castello di Santo Niceto e il Parco del Minatore. La visita a questi luoghi ha avuto solo la pretesa di far riflettere su eventuali criticità.

L’Ispettore Felicino si è ritrovato anche ad indagare sull’omicidio raccontanto in “Nessun dorma…fuori”. Come tutti gli scritti di Pasquale Sgrò, nella storia emergono alcuni temi sociali che rendono ancor più interessante ed appassionante la lettura del testo. L’autore tocca tematiche sociali ritenedo che queste incidano sullo svolgimento dell’attivita lavorativa, quasi come fossero connesse fra loro.

L’autore ha focalizzato l’attenzione proprio sulla sua scelta di risolvere i casi di incidenti sul posto di lavoro, avvalendosi di un team di esperti, ciscuno con competenze differenti. La scelta trova il suo fondamento in un messaggio di estrema importanza che vuole lanciare: la necessità di collaborare per raggiungere un obiettivo, tralasciando pregiudizi e rivalità sterili.

L’ispettore Felicino fornisce molti spunti di riflessione ai lettori: è questa la forza dei testi scritti da Pasquale Sgrò!

L’evento si è concluso con l’intervento di Giovanni Verduci, sindaco del Comune di Motta San Giovanni, il quale ha ritenenuto da sempre meritevoli di attenzione le tematiche affrontate dall’Ispettore Felicino, tematiche che dovrebbero diventare bagaglio di ogni singolo cittadino. Infatti la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo sancisce che “ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertà e alla sicurezza della propria persona”.