Gravina: 'Sono preoccupato, si rischia di perdere oltre 3000 società'

Il presidente boccia l'ipotesi di una serie A con 22 squadre

L’intervento del presidente della FIGC Gabriele Gravina a Sky Sport ha toccato tantissimi argomenti, chiaramente tutti collegati all’attuale situazione di emergenza legata al Coronavirus, la possibilità di ripresa, i format, l’assegnazione dello scudetto, l’incastro delle Coppe Europee, le perdite economiche e le conseguenze che ne derivano. Questo il passaggio riguardante il pericolo fallimenti per le società economicamente meno forti e quelle dilettantistiche ripreso da alfredopedulla.com: “Serie A a 22 squadre? Sarebbe un campionato ingestibile, mi sembra poco percorribile. Di ipotesi ne sono state fatte tantissime, ma la stella polare sono le nostre norme, e non è facile modificare il format dei campionati.

L’ipotesi di passare ad una Serie A a 22 squadre  dovrebbe confrontarsi con un campionato che probabilmente partirà già in ritardo e dovrà comunque finire a maggio 2021 per l’Europeo: mi apparirebbe cosa schizofrenica avere l’esigenza di giocare meno partite e fare una A con 22 squadre. Sarebbe un campionato ingestibile. Sono preoccupato per tutto il calcio, la A, la B, la C e il mondo dilettantistico. Anzi, comincerei da lì perché è un settore che rischia di perdere oltre tremila società. Un disastro”.