In città arriva 'Malabergo', primo ostello con suite vista mare

Un modo originale e innovativo di vivere la città. A Reggio Calabria arriva 'Malalbergo', scopri di cosa si tratta

Non è un albergo, un b&b e nemmeno un ostello. A Reggio Calabria arriva ‘Malalbergo’, un modo diverso e originale di soggiornare. La filosofia alla base del nuovo progetto prende esempio dal ‘Malavenda Cafè’ e dalle idee di Roberta Malavenda, imprenditrice che ha deciso di tuffarsi in questa nuova esperienza realizzando un desiderio in realtà nel cassetto da diverso tempo.

‘Ancora prima di dare vita al ‘Malavenda Cafè’ avevo in mente di aprire un ostello\albergo. Io per prima sono un’amante di questo tipo di soggiorno, nei miei viaggi all’estero ho sempre pernottato in un ostello. La ritengo un’esperienza che ti arricchisce dal punto di vista umano, favorisce la socialità, hai modo di confrontarti con culture e persone provenienti da tutto il mondo.

Mi è sembrato naturale scegliere lo stesso concetto per il Malalbergo, che ho pensato e voluto come una sorta di ‘contenitore di vite’, all’interno del quale si ha la possibilità di fare un’esperienza diversa dal solito, dichiara Roberta Malavenda ai microfoni di CityNow.

Malarobi

La trasversalità sociale che anima sin dalla nascita il Malavenda Cafè è il fil rouge che lo lega concettualmente al Malalbergo. Trovare persone di tutte le età e diverse tra loro, accomunate dalla passione per la cultura e l’arte. Così come il Malavenda Cafè non è semplicemente un bar o un ristorante, il Malalbergo non ama etichette o facili definizioni.

Non a caso la struttura ricettiva si divide in due parti, mescolando in modo originale il concetto naturale del pernottare. Da un lato, Malalbergo dispone di due stanze ostello, realizzate con un design particolare d’ispirazione estera. Dall’altro, Malalbergo dispone di tre lussuose suite esclusive, dove l’eleganza delle tinte neutre e dei materiali naturali incontra il design minimal.

La fusione tra i due luoghi è anche fisica, essendo entrambi situati nello stesso edificio, tra via Zecca e via Giulia.

“Appena si è creata la possibilità di realizzare il Malabergo nello stesso edificio del Malavenda Cafè non ci ho pensato due volte. L’esperienza in questo modo sarà ancora più totalizzante e unirà in un microcosmo due realtà che si fondano sugli stessi concetti, quelli della libertà e di un’apertura verso il mondo fatta di conoscenza e curiosità”, sottolinea l’imprenditrice reggina.

La cura del dettaglio e la qualità nei materiali e nel design fa di Malalbergo una struttura ricettiva che non può non sorprendere, anche complici alcune particolarità come l’opera d’arte (realizzata dal quotato artista iraniano Saleh Kazemi) che sin dall’ingresso accoglie i clienti nel migliore dei modi.

“Ho voluto fortemente che fosse nella parte comune di Malalbergo perchè è la zona in cui tutti transitano e possono ammirare l’opera di Saleh Kazemi, un artista che apprezzo e che ha soggiornato a Reggio Calabria per ideare e realizzare il disegno che arricchisce la parete all’ingresso. L’architetto Guido Ferrara è riuscito a mettere in pratica tutto quello che per anni ho costruito e immaginato solo nella mia mente”.

L’attenzione verso l’ambiente e le aziende locali, che fanno già parte di Malavenda Cafè non poteva che guidare anche il nuovo progetto di Roberta Malavenda.

“I kit di accoglienza saranno bio, l’eco sostenibilità è un concetto cui teniamo in modo particolare. Allo stesso modo, ci siamo affidati ad artigiani e aziende locali per la realizzazione di ‘Malalbergo’, volevo fortemente che i tratti distintivi fossero provenienti dal nostro territorio”.

Ad accogliere i clienti di Malalbergo ci sarà Alessandro Garofalo, amico di vecchia data e adesso collaboratore di Roberta Malavenda in questo nuovo progetto. “Come me, anche Alessandro è un amante del bello, appassionato viaggiatore e aperto alla socialità. Da artigiano orafo è attento ad ogni dettaglio, sono certa sia la persona giusta per ricoprire questo tipo di incarico”.

Malabergo ha aperto ufficialmente i battenti nei giorni scorsi, per cui è possibile pernottare in un luogo che vuole fortemente distinguersi dalle altre strutture ricettive, grazie anche alla meravigliosa vista sullo Stretto di Messina.

Per tutte le info e le prenotazioni, è possibile consultare la pagina Facebook ufficiale.