110 roghi attivi in Calabria. Spirlì: 'Reggio pensa a sbarrare il fuoco con l'Esercito'

La Prefettura di Reggio ha disposto un giro ricognitivo a San Luca per valutare possibili azioni di sbarramento del fronte del fuoco

«La situazione relativa agli incendi continua a essere drammatica. Al momento, in tutta la Calabria risultano attivi ben 110 roghi».

È quanto afferma il presidente della Regione CalabriaNino Spirlì.

«I 110 incendi che interessano la regione, secondo i dati forniti alle 16 di oggi da Calabria verde – spiega ancora Spirlì – sono così suddivisi: 34 nel Reggino, 31 nel Cosentino, 25 nel Catanzarese, 15 nel Vibonese e 5 nel Crotonese. I focolai più impegnativi sono quelli di San Luca, Mammola, Siano, Longobucco, Zagarise, Orsomarso e Tortora. Attualmente, risultano impegnati quattro canadair, più quattro elicotteri regionali e tre di Stato, più tutte le squadre con i mezzi di terra. La Prefettura di Reggio, inoltre, ha disposto un giro ricognitivo a San Luca per valutare possibili azioni di sbarramento del fronte del fuoco con i mezzi dell’esercito. Al centro operativo aereo del dipartimento di Protezione civile nazionale sono arrivate, complessivamente, 28 richieste di intervento per la flotta dello Stato, delle quali 8 solo dalla Calabria».