L’indice Rt in Italia, nell’ultima settimana quella compresa tra il 12-18 marzo è rimasto stabile a 1,16, come la settimana precedente. Secondo il nuovo monitoraggio della cabina di Regia ministero della Salute-Iss “si conferma per la settima settimana consecutiva un peggioramento nel livello generale del rischio”. E l’incidenza del virus sale a 264 casi settimanali per 100mila abitanti (era 225,64 sette giorni fa), imponendo il massimo livello mitigazione.
A preoccupare, a livello nazionale, è il tasso d‘occupazione delle terapie intensive, che si trova oltre la soglia critica. 16 regioni si trovano con indice Rt sopra l’1. 10 regioni sono a rischio alto e 11 a rischio moderato.
Indice Rt Regione per Regione
I tre valori più alti sono quelli della Campania con 1.65, seguita dalla Valle D’Aosta e Friuli Venezia Giulia entrambe a 1.42. Il valore più basso si registra nella provincia autonoma di Bolzano con un valore a 0.59. Niente affatto confortante il dato della Calabria che si trova, ancora una volta, sopra 1.
Abruzzo 0.95
Basilicata 1.25
Calabria 1.36
Campania 1.65
Emilia-Romagna 1.18
Friuli Venezia Giulia 1.42
Lazio 1.09
Liguria 1.06
Lombardia 1.16
Marche 1.19
Molise 0.89
Piemonte 1.33
PA Bolzano 0.59
PA Trento 0.91
Puglia 1.24
Sardegna 1.08
Sicilia 1.05
Toscana 1.09
Umbria 0.93
Valle d’Aosta 1.42
Veneto 1.25.