Reggio, al teatro Metropolitano ‘Per i diritti! Contro la reazione!’

Parteciperà all'evento, da remoto, anche Mimmo Lucano. Il programma dell'iniziativa


Il comitato promotore “13 novembre” ha costruito e promosso un’iniziativa unitaria rivolta a tutta la sinistra sui temi Riace/diritti (la questione diritti è oggi ancor più protagonista dopo il triste epilogo del DDL Zan) e i fatti relativi all’aggressione fascista alla sede della CGIL.

Iniziativa per i diritti al teatro metropolitano

L’iniziativa, organizzata per sabato 13 novembre alle ore 09:30 al Cineteatro Metropolitano di Reggio Calabria,  vedrà la partecipazione online di Mimmo Lucano. Interverranno anche:

  • Pino Siclari, Coordinamento delle sinistre;
  • Francesco Monti, PMLI;
  • Antonio Casile, AMPA – venticinqueaprile;
  • Pino Ciano, PRC;
  • Carmelo Gullì, Cgil;

Coordina l’evento Eugenio Gemmo, PCL.

L’assemblea avrà il carattere della conferenza e sarà per la sinistra, tutta, un evento centrale di dibattito e confronto. Il 26 novembre, a Palmi sempre alle ore 17:00 presso la sala della Società Operaia, sempre con la presenza di Mimmo Lucano, si terrà un’altra iniziativa sul tema dei diritti.l

Nella nota diffusa dal comitato organizzatore si legge:

“L’aggressione fascista del 9 ottobre alla sede nazionale della CGIL non è stato un semplice atto vandalico, i fascisti non hanno attaccato una politica sindacale ma il sindacato in quanto tale, ossia il diritto delle lavoratrici e dei lavoratori ad una propria organizzazione, a tutela degli interessi della propria classe.

È la natura stessa del fascismo, che si distingue da ogni altra espressione reazionaria proprio perché mira alla distruzione di tutte le organizzazioni del movimento operaio. Per questo è necessario che tutte le sinistre politiche, sindacali e di movimento diano una risposta a questa avanzata reazionaria.

Se da un lato dobbiamo sconfiggere le aggressioni fasciste dall’altro dobbiamo al tempo stesso difendere chi lotta per i diritti. Affermare la dignità dei migranti come persone vuol dire affermare e difendere la dignità del lavoro e dell’integrazione”.