Regionali, intimidazione al neo eletto Orsomarso. L'ex assessore: 'Gesto di un balordo'

"Sono sereno, è stato solo un gesto antipatico. State tutti tranquilli", il neo eletto Orsomarso non si mostra affatto preoccupato

Tranquillizza tutti il neo eletto in consiglio regionale Fausto Orsomarso, ex assessore al Lavoro, Sviluppo economico e Turismo, nell’ultima consiliatura. Seduto comodamente dal suo divano di casa, nel corso di una diretta FB, parla ad amici e ai propri elettori e spiega come non vi sia stato alcuno ‘scoppio’ di alta intensità.

Alcuni ignoti hanno posto, proprio l’altra sera, sotto l’automobile di Orsomarso un ordigno rudimentale composto da tre batterie al litio legate con nastro adesivo. Ad accorgersi della presenza della falsa bomba è stato lo stesso Orsomarso che ha presentato denuncia alla Questura di Cosenza, consegnando anche il materiale.

Un episodio che ha allarmato e preoccupato l’intera famiglia ma l”ex assessore, in una diretta di qualche ora fa, ha tranquillizzato tutti:

“Ieri sera dopo cena, insieme a mia moglie, mentre andavamo a prendere la macchina ci siamo accorti di questa specie di pacco avvolto nel nastro adesivo, vicino la marmitta. Siamo andati subito alla Polizia. Ipotizzo sia un fatto di un balordo. E’ una cosa antipatica perchè qualcuno ha posizionato questa specie di pacco che però, tengo a precisare, non è un ordigno. Si tratta di un oggetto rudimentale che non mi preoccupa. Hanno sbagliato certamente indirizzo”.

Un’intimidazione, un avvertimento o semplicemente un fatto isolato di un ‘balordo’?

Sul caso stanno indagando la Digos di Cosenza mentre l’involucro con le tre batterie è stato consegnato agli specialisti della scientifica di Reggio Calabria.