La ritrovata normalità passa anche e soprattutto dal mondo studentesco.
La scuola e l’università in particolare si preparano ad affrontare il nuovo anno e al graduale ritorno in aula in presenza. Questa mattina, presso l’Aula Magna Quistelli dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’offerta formativa a.a.2021/22 nonchè di tutti i servizi offerti agli studenti.
“Adesso i corsi di studi sono 23 con 48 percorsi curriculari, 5 corsi di dottorati di ricerca e tante altre attività post laurea – spiega il rettore prof. Marcello Zimbone – L’offerta che oggi presentiamo è il frutto del lavoro fatto in silenzio in questo periodo. L’offerta formativa si è ampliata e l’università, in questo anno e mezzo, non si è mai fermata. Adesso vedranno la luce una serie di iniziative che non riguardano soltanto i corsi di studi ma anche con il mondo delle imprese e delle istituzioni”.
Previste, infatti, oltre alle novità che riguardano i corsi di laurea, anche alcune iniziative che abbracciano l’intero territorio.
“Ci sarà ad esempio un Campus sull’innovazione al quale stiamo lavorando da due anni. Accanto a questo stiamo cercando di potenziare le capacità d’alloggio degli studenti riqualificando alcune strutture ed acquisendo alcuni edifici al patrimonio immobiliare”.
Tanta carne al fuoco dunque che finalmente l’Università Mediterranea riesce a comunicare ai propri studenti.
“Ringrazio tutto il mondo studentesco che in questo anno e mezzo ha dimostrato grande maturità e pazienza.
Per il prof. Zimbone inoltre ‘fare rete’ è l’obiettivo principale dell’Università Mediterranea.
“Fare rete è fondamentale per una università. Solo attraverso la rete vengono fuori idee innovative e la Mediterranea vuole ancora di più fare rete per far conoscere sempre di più il nostro know-how”.