Isola di Dino Reality Show: l’avventura che sta facendo impazzire il web


Oltre 550000 interazioni registrate finora nell’ambito del social reality show Survival sull’Isola di Dino. Un risultato che ha superato gli obiettivi che la produzione si era prefissata e che continua a crescere. Quello che sta per finire è l’ultimo giorno di una fantastica avventura che si chiuderà domani nel corso di una conferenza stampa conclusiva. Il progetto si è rivelato seguito e apprezzato: delle 550000 interazioni l’indice di gradimento si aggira intorno all’86%.

Dieci giorni intensi, durante i quali i partecipanti hanno vissuto un’esperienza dove il termine “survival” ha voluto rappresentare spirito di adattamento e improvvisazione. Da dodici a 8 al terzo giorno perché alcuni non hanno rispettato termini ampiamente richiesti dalla produzione al momento delle selezioni oltre 2 esclusioni per motivi di salute. ”Sono state giornate entusiasmanti – ha detto l’ideatore del progetto Matteo Cassiano – durante le quali i ragazzi hanno vissuto momenti intensi ed emozioni uniche che hanno condiviso con i social network. Diversi gli ospiti che ci hanno raggiunto nelle giornate di martedì e mercoledì come lo spagnolo Sergi che da due anni viaggia per il Mar Mediterraneo a bordo della sua canoa, o i ragazzi del progetto Io volevo farli qui, che hanno dato enfasi alla mia volontà di realizzare qualcosa di buono nel Golfo di Policastro. Con loro inoltre abbiamo creato una bella sinergia e una rete dove alla base ci sono fatti e non solo parole per la promozione del territorio”. I partecipanti hanno resistito alle varie complicazioni che si sono presentate nel corso dei dieci giorni, come la burrasca che li ha colpiti nella notte di ieri. Grande lo spavento e durante il Salotto di Dino uno dei ragazzi ha dovuto essere soccorso dai medici a causa di un malore. Nella puntata di ieri, inoltre al di là delle polemiche abbiamo risposto alle dichiarazioni dell’ex partecipante Emiliano Mandarino che ha denigrato Praia a Mare, l’Isola e i praiesi. La produzione inoltre ha anche sottolineato la grande collaborazione mostrata dalle amministrazioni comunali e dalle istituzioni dei Comuni di San Nicola Arcella e Maratea, anche da parte dei due sindaci Barbara Mele e Domenico Cipolla.

“Un grazie a loro – continua Cassiano – è fondamentale anche se questa loro disponibilità cozza con il comportamento assunto dalle istituzioni praiesi che ci hanno negato anche la sala consiliare. Domani la conferenza stampa di chiusura, infatti si svolgerà su Viale della Libertà all’altezza del Comune alle ore 11. Durante questo appuntamento esporremo nel dettaglio i risultati raggiunti e getteremo le basi per l’edizione 2016, la terza”.