Kim Jong-un in gravi condizioni di salute? Da Seul nessuna conferma

Rimane un mistero sulle reali condizioni di salute del leader nord-coreano

Kim Jong-un ha subito un importante intervento chirurgico e la notizia ha fatto subito il giro del mondo.

Il 36enne leader della Corea del Nord sarebbe stato sottoposto all’operazione a cuore aperto in un ospedale nei pressi di Pyongyang il 12 aprile, e si troverebbe in una villa sul monte Myohyang per la convalescenza.

Le condizioni di salute dopo l’intervento non sarebbero, secondo alcune importanti testate come la CNN o il giornale online sudcoreano Daily Nk, affatto buone.

La sua assenza alle cerimonie del 15 aprile scorso per il 108esimo anniversario della nascita del fondatore del Paese, il nonno Kim Il-sung, ha alimentato le speculazioni. E si alimenta così il mistero sulle reali condizioni di salute.

Secondo altri funzionari di Seul, Kim potrebbe trovarsi fuori Pyongyang accompagnato da alcuni funzionari del regime – forse a Wonsan, sulla costa orientale – anche se non ci sono maggiori certezze. Da Pechino, il portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Geng Shuang, si è limitato a osservare di essere al corrente delle notizie riguardanti il leader nord-coreano, ma di non conoscerne la fonte; mentre il portavoce del governo di Tokyo, Yoshihide Suga, ha assicurato che il Giappone lavorerà assieme agli Usa per fare luce sulla questione.

I timori di instabilità geopolitica innescati dalle notizie su Kim, assieme allo storico crollo del greggio texano, hanno pesato anche sui mercati, con i listini in Asia che hanno chiuso in ribasso la seduta odierna. Lo stato di salute del dittatore ha influito soprattutto sui titoli sud-coreani più esposti alla Corea del Nord e sul won, la divisa di Seul, che ha perso quasi l’1% contro il dollaro.

Kim, secondo le ultime notizie diffuse dal Pyongyang Times, ha inviato gli auguri a un eroe del regime per il suo ottantesimo compleanno e a una centenaria e ha inviato un altro messaggio di auguri al presidente cubano, Miguel Diaz-Canel, per il suo sessantesimo compleanno, il 20 aprile.

Intanto però Seul smentisce: “Non ci sono movimenti strani”.

Se da una parte dunque i media statunitensi parlano di “grave pericolo di vita”, dall’altra Seul sostiene che non ci sono segnali “insoliti” dal Nord, che potrebbero avvalorare questa tesi.

“Non abbiamo nulla da confermare e non sono state rilevate attività insolite”, ha detto il portavoce presidenziale Kang Min-seok, secondo l’agenzia del Sud Yonhap.