Kitesurf, Campionato Europeo. I vincitori della prima giornata parlano inglese e russo. 1590


Tutto come previsto nella prima giornata di gare dell’European Kitesurf Championship che ha animato oggi Gizzeria , Calabria (Italy). Anzi, quasi tutto previsto. Ciò che nessuno poteva anticipare è stata la mancata gara nella specialità “free style” : il vento, insufficiente e particolarmente incostante, ne ha impedito lo svolgimento. Per il resto, nel “race”, la specialità che prevede la partenza di tutti gli atleti insieme che devono seguire un percorso ben definito e farlo nel più breve tempo possibile e senza penalità passando anche intorno ad una boa, chi doveva vincere, tanto nella categoria maschile quanto in quella femminile, ha adempiuto pienamente al suo “dovere”.L’inglese Oliver Bridge, giovanotto che ha già lasciato il segno nelle acque di mare calabresi per il titolo europeo conquistato proprio da queste parti lo scorso anno, si è guadagnato la vittoria di giornata. Sotto un sole caldo al punto giusto, un vento ed un mare perfetti per la regata, Bridge ha mantenuto la posizione di leader fin dal primo dei cinque giri intorno alla boa. Come dire che non ce n’è stato proprio per nessuno.La bandiera italiana è salita sul podio grazie al secondo posto di Riccardo Andrea Leccese, umbro, mentre la terza posizione è stata appannaggio della Spagna con Alejandro Hernandez. Nella categoria femminile, nessuna è riuscita ad insidiare la prima posizione della diciottenne russa Elena Karinina, anche lei, così come Oliveri Bridge, non ha mollato la leadership acquisita subito fin dal primo giro. Lorenzo Giovannelli, romano, una delle star della manifestazione, già campione europeo nel 2012, si è piazzato quarto. Ci si aspettava certamente di più da Florian Gruber, campione mondiale 2013 di “race” che, invece, ha disputato una gara sottotono e, alla fine, si è dovuto accontentare della quinta piazza.Novità di quest’anno, l’impiego degli aquiloni cassonati, che presentano una struttura a cassoni nei quali l’aria entra automaticamente da alcune finestre.Dei 130 iscritti, si sono presentati allo start, questa mattina, in cinquanta: atleti, australiani, canadesi, colombiani, austriaci, polacchi, francesi, inglesi, tedeschi, brasiliani, turchi, spagnoli, croati, danesi, finlandesi, irlandesi, lituani, norvegesi, olandesi, portoghesi, russi, americani, svizzeri, uruguaiani e, naturalmente, italiani. Questa di Gizzeria è la tappa che precede quella finale, in programma in Polonia nel prossimo mese di dicembre. Domani seconda tappa, con la speranza che si possa godere delle spettacolari acrobazie degli atleti di “free style”. LE INTERVISTE SONO , NELL’ORDINE DI APPARIZIONE: Lorenzo Giovannelli (Lazio), Alessandro Di Benedetto (Lazio), Andrea Beverino Lazio), Gianluca Merla (Umbria)Capo Ufficio Stampa European Kitesurf ChampionshipMario Tursi PratoCell. 340.362920

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