Reggio, disco verde dalla Giunta al progetto per il nuovo Corso Matteotti
Dalle nuove penisole pedonali all'ampliamento e rifacimento della striscia botanica. L'operazione da 3,6 milioni di euro dovrebbe durare 12 mesi
22 Agosto 2023 - 10:45 | di Eva Curatola
La delibera di giunta comunale n. 178 del 3 agosto 2023 ha approvato con voto unanime e favorevole la proposta avente ad oggetto “fondi Pnrr – città metropolitana di Reggio Calabria”, intervento di riqualificazione del lungomare Matteotti“. Disco verde, dunque, al progetto di fattibilità tecnica ed economica
Le somme necessarie per la realizzazione del progetto, pari a € 3.663.593,17, sono interamente garantite sui fondi P.N.R.R. – M5.C2.I2.1 e P.S.C. – Città Metropolitana di Reggio Calabria.
Il progetto di restyling per il “Nuovo Corso Matteotti”
Oggi non è un bel vedere. Chi oggi passeggia sul Corso Matteotti (sia lato mare, che lato monte) è costretto a far lo slalom su di una pavimentazione saltata a causa delle radici degli alberi, mattonelle mancati e diversi altri disagi. Un restyling, spesso anche sollecitato dagli stessi cittadini, è d’obbligo.
I lavori previsti interesseranno l’area a 360°: dal rifacimento del marciapiede pedonale sul Lungomare Falcomatà al rifacimento ed ampliamento di quello su C.so Matteotti, interventi anche sui percorsi di collegamento pedonali nel verde.
Bando affidato ad un team di esperti
Ad aggiudicarsi il bando un team di professionisti, tra cui: l’Atelier(s) Alfonso Femia Srl – Studio tecnico Artuso architetti associati, Sertec engineering consulting Srl, Luigi Carbone geologo, Gabriella Coppola archeologo, Michelangelo Pugliese architetto.
Gli interventi, che dovrebbero essere conclusi in 12 mesi dall’inizio dei lavori, saranno caratterizzati da un rigido cronoprogramma, visti i finanziamenti europei cui fanno riferimento.
Il dettaglio degli interventi
Nel progetto presentato per l’approvazione sono previsti:
- l’ampliamento della pavimentazione attraverso delle penisole pedonali, ove necessario, a causa dell’espansione del sistema radicale della striscia botanica sul Lungomare Falcomatà, con la riprogettazione dei percorsi trasversali;
- il rifacimento della area verde della striscia botanica presente tra C.so Matteotti e il Lungomare Falcomatà;
- il rifacimento della pavimentazione in asfalto per la viabilità su C.so Matteotti;
- l’ampliamento della pavimentazione di 50 cm rispetto al percorso pedonale già esistente.
La decisione di intraprendere i sopracitati lavori è stata dettata da un’analisi dell’area nel suo sviluppo longitudinale e trasversale, includendo gli aspetti dimensionali ed i vincoli legati al rapporto dei suoli con le alberature e lo stato di dissesto dei principali percorsi.
“Si evidenzia – si legge nella scheda di progetto – che al fine di risolvere in maniera qualitativa le tematiche di progetto si suggerisce di intervenire RIDEFINENDO IL RUOLO DEGLI ASSI CARRABILI.
Mantenendo le esigenze previste, riducendo la “sezione” dell’area dedicata ai veicoli e ampliando di almeno un metro il marciapiede lato mare si potrebbe RIEQUILIBRARE IL RAPPORTO TRA LE PARTI e INTERVENIRE IN MANIERA PIU “NATURALE” nel limite tra marciapiede e alberature.
Allo stesso tempo, la possibilità di ridisegnare in maniera continua tutta la strada, permetterebbe di invertire i ruoli e la natura dell’intervento, determinando i “veicoli” come ospiti di un tratto urbano che deve avere una natura maggiormente collettiva, pedonale e pubblica rispetto ad essere percepita e definita come arteria viabilistica”.
I nuovi percorsi pedonali, dunque, andranno a creare una continuità di percorrenza dalla via marina alla via marina alta, attraversando la parte verde che mette in comunicazione le due arterie principali attraverso un passaggio non solo nel verde, ma anche nella cultura e nella parte storica-archeologica della città.