Reggio Calabria, lavori in tangenziale: un altro anno di code

Anas stabilisce una proroga lunghissima per completare gli interventi da Campo Calabro fino allo svincolo del porto. Ancora code e caos per i reggini

I lavori per il restauro della tangenziale (ex autostrada Salerno – Reggio Calabria, oggi A2 del Mediterraneo) secondo il programma Anas sarebbero dovuti terminare fra qualche mese, precisamente il prossimo 18 gennaio. Così però non sarà perchè la società che si occupa di strade e autostrade ha deciso di proroga il termine per completare gli interventi.

I lavori che interessano la zona nord di Reggio Calabria, da Campo Calabro fino allo svincolo del Porto dovrebbero durare fino al 27 dicembre 2020. Non più pochi mesi, bensì 13.

In base a quanto riportato sul sito istituzionale dell’azienda, lo stato di avanzamento dei lavori è di circa il 33%. Il rinvio risultava, quindi, ovvio. Il restringimento della carreggiata ed il passaggio sull’altra a doppio senso stanno causando però non pochi disagi ai reggini, ed a tutti coloro che vogliono raggiungere la città. Code negli orari di punta e lunghe attese sono diventate la routine dei cittadini che si avventurano lungo il tratto interessato dai lavori.

 

RESTYLING

I lavori da circa 44 milioni di euro, sulla tangenziale che è un tratto molto pericoloso e particolarmente trafficato soprattutto negli orari di punta, prevedono principalmente operazioni di restauro conservativo su alcune opere d’arte presenti lungo il tracciato, la sostituzione di barriere di sicurezza esistenti, il rifacimento delle opere di regimentazione idraulica e della pavimentazione degli strati superficiali della piattaforma stradale, interventi di mitigazione acustica attraverso l’installazione di barriere fonoassorbenti. Proprio in vista del restauro conservativo della strada sono stati previsti anche interventi aggiuntivi finalizzati a garantire la sicurezza della stessa arteria e conseguentemente degli automobilisti.

Fonte: Gazzetta del Sud