Lazio, Diaconale: 'Bisogna concludere la stagione. Pensate alle conseguenze'

Il responsabile della comunicazione della società biancoceleste interviene a "Buongiorno Reggina"

Ospite d’eccezione a “Buongiorno RegginaArturo Diaconale, responsabile della comunicazione della Lazio e giornalista affermato: “La linea della Lazio è già stata espressa dal presidente e del direttore sportivo. Si chiede la conclusione della stagione, nell’ambito delle disposizioni governative che vengono date ed in base a quando la pandemia riuscirà ad essere debellata. Questo per evitare il tracollo del sistema calcio nel caso in cui si decidesse l’annullamento, che riguarda tutte le categorie e che difficilmente potrà essere coperta dall’intervento dello Stato, insieme a contenziosi inevitabili che ne verrebbero fuori tra chi potrebbe trarne vantaggi, per esempio quelle società che non hanno effettuato una stagione soddisfacente e chi invece ha fatto un grande campionato.

Mi viene in mente il Benevento, giusto per non dire la Lazio che comunque avrebbe la possibilità in questo momento anche di vincere lo scudetto. Ma, ripeto, il Benevento per esempio ha una posizione molto chiara è di fatto in serie A, ma perchè dovrebbe subìre senza reagire una cancellazione che lo condannerebbe a rimanere in serie B, assurdo. Di casi ce ne sono diversi e se non sbaglio in questa situazione si andrebbe a trovare anche la Reggina.

Una ripresa nel mese di maggio è possibile, ovviamente con una serie di sacrifici da parte di tutti, compresi quelli dei calciatori. Calibrando i sacrifici in modo che non siano insopportabili, è questa la strada del buon senso e non della prevaricazione, spero si possa imboccare.

Cristallizzare le classifica e bloccare tutto è una strada non percorribile, provocherebbe danni economici enormi”.