LFA Reggio e gli arbitri: non ci hanno ascoltato o la società non si è mossa?

Insieme a decisioni clamorosamente errate, direzioni di gara che indispongono

Dalla trasferta siciliana si torna finalmente con una vittoria, importante e convincente. La squadra ha reagito alla pessima prestazione della scorsa settimana ed alle contestazioni, ha vinto di misura, ha sbagliato clamorosamente almeno altre due occasioni e nel finale stava rischiando la beffa. Comunque tre punti che riportano un pizzico di serenità ad un ambiente che si era infuocato dopo l’ultimo tonfo casalingo e che da questo momento si aspetta continuità. Quella continuità che, purtroppo, stanno assumendo i direttori di gara nei loro arbitraggi.

Anche contro il Canicattì un errore di valutazione scandaloso ha negato la gioia del gol al difensore Girasole ed il momentaneo vantaggio agli amaranto. Un fallo in area di rigore che solo l’arbitro ha visto, che si aggiunge ai quattro rigori negati tra Vibonese e Akragas e quello generosamente concesso al Real Casalnuovo. Se si volesse presentare un dossier, basterebbero solo le ultime quattro partite per riempirlo, un argomento toccato in occasione dell’ultima conferenza stampa del DG Ballarino il quale ha precisa domanda aveva risposto così: “Tanti gli episodi contro, rigori non dati, rigori contro, gol dubbi, troppe situazioni strane, ci stiamo muovendo per capire, ma non ci piangiamo”.

Alla luce di quanto accaduto sul campo di Ravanusa, la domanda nasce spontanee: “Non ci hanno ascoltato o la società non si è mossa?“. Trocini a fine gara ha dichiarato di essere veramente stanco di subìre, nonostante la vittoria. Oltre a quello che poteva essere un danno enorme, si aggiunge anche la beffa, l’espulsione e conseguente squalifica del portiere Martinez