Il club UNESCO “Re ITALO”, un sodalizio di cittadino che guardano al futuro serbando la memoria del buono che ci fu nel passato, ha voluto gratificare quanti hanno esercitato l’artigianato ed il commercio alzando la serranda ogni mattina per oltre 60 anni ininterrottamente.
Il riconoscimento va alla Libreria “nuovaAVE”, che fu aperta nel 1954 da Ninì Calabrò e Tulli Tralongo nella piazzetta di San Giorgio al Corso. Altre librerie furuno aperte da quel periodo in poi, in città, ma non resistettero al passare degli anni, dalle mode e delle crisi economiche: la libreria Gangemi (sul Corso Garibaldi al n.278), la libreria Franco (sullo stesso Corso Garibaldi, al n.234), la libreria Ambrosiano, specializzata in pubblicazioni sulla Calabria (in piazza Genoese).
La libreria AVE (“nuova AVE” da quando dovette spostare la sede dalla piazzetta S. Giorgio a pochi metri più avanti sul Corso) è sempre stata punto di riferimento di quanti, scrittori e lettori, trovassero nei libri un nutrimento dell’anima. Dalla “scientifica” alla “scolastica”, dai libri per bambini ai manuali tecnici, dagli ordini per raccomandata alle tecnologie più recenti per avere in tempo reale la certezza della consegna, il lavoro di quei librai, e i di chi ora ha la responsabilità economia e morale della libreria, è stato sempre attento e puntuale, anche se faticoso e poco remunerativo.
Ma la libreria è sempre qui, ad accogliere clienti cui piace avere informazioni sulle nuove uscite o solo scambiare due chiacchiere con Fabio, nuovo titolare che è cresciuto in questi locali respirando l’odore dei libri.