Lido Comunale di Reggio Calabria, a piccoli passi verso una tanto agognata normalità. Proseguono i lavori di rifacimento di uno dei luoghi più rappresentativi della città, un tempo fiore all’occhiello per turisti e visitatori e meta balneare di tanti residenti reggini negli ultimi anni diventata una struttura fatiscente.
Un mese e mezzo fa il sindaco Falcomatà aveva fatto il punto della situazione, evidenziando quelle che sono le attività in essere.
“È vero che stanno andando avanti i lavori a singhiozzo perché il progetto è unico ma è finanziato da due stazioni appaltanti diverse: una è quella della Sovrintendenza, l’altra del Comune di Reggio Calabria.
Il progetto unico, approvato è quello realizzato col supporto della Sovrintendenza che prevede una riqualificazione dell’esistente: visto che sul Lido c’è un vincolo, è prevista la demolizione di un solo blocco, quello a nord, che è stato già demolito, e la riqualificazione del resto.
Noi come nostra competenza stiamo riqualificando l’ultimo blocco a nord che non è stato demolito, la realizzazione di questa passerella e della piazzetta antistante la Torre Nervi. In più è stata totalmente riqualificata – è in corso di riqualificazione ma demolita rispetto a come ce la ricordiamo – la parte sul retro, dove c’era la pavimentazione in cotto e alle spalle c’era la scuola di surf”, le parole del primo cittadino.
Sono due gli obiettivi fissati dall’amministrazione comunale riguardo la tanto attesa rinascita del Lido Comunale. Il primo, con l’estate 2024 che si avvicina, è quello di poter offrire ai reggini e ai turisti un Lido Comunale fruibile per i mesi estivi, seppur parzialmente e con un cantiere in corso.
“Tre le linee di finanziamento che riguardano la riqualificazione del Lido Comunale. La prima, da un milione e mezzo di euro, è in capo all’amministrazione comunale e riguarda la riqualificazione delle aree esterne.
La seconda, da 2,5 milioni di euro, è in capo alla Sovrintendenza e riguarda il rifacimento delle prime due stecche di cabine a sud, mentre le altre cabine sono interessate da un finanziamento di 3 milioni di euro del Ministero della Cultura. L’interlocuzione con la Sovrintendenza è costante e proficua, c’è fondato ottimismo sul rilancio del Lido Comunale”, le parole dell’assessore Carmelo Romeo.
Servirà più tempo invece per vedere tutta la struttura completamente riqualificata, compreso quello che è il principale nodo della discordia ovvero Torre Nervi, struttura il cui abbattimento è stato vietato dalla Sovrintendenza.
L’ultima notizia in ordine temporale arriva da una proposta di partenariato proprio relativa alla Torre Nervi. Secondo quanto raccolto, un privato avrebbe messo sul piatto circa 10 milioni di euro per la riqualificazione e la gestione della struttura, proposta che ovviamente dovrebbe passare attraverso un bando pubblico di PPP (partneriato pubblico privato) da parte dell’amministrazione comunale e che attualmente è in fase di pre-valutazione.
La conferma arriva dalle parole dell’assessore Romeo: “Questa proposta ci rende orgogliosi e fiduciosi, perchè significa che la città e il Lido Comunale sono attrattivi. Se un privato intende investire queste risorse lo fa perchè immagina un ritorno economico e crede ci siano enormi potenzialità da sfruttare.
La proposta –ha chiarito Romeo– verrà valutata dall’amministrazione comunale, con la volontà di trovare la soluzione migliore per il rilancio di tutto il Lido Comunale, compresa Torre Nervi. Nelle scorse settimane è stata avviata la conferenza dei servizi promossa dalla Sovrintendenza, stiamo rispettando il cronoprogramma con le diverse scadenze”, ha concluso l’assessore comunale.
