Lillo Foti: la Reggina, il calcio di oggi, il S. Agata e poi Luca Gallo

L'intervista all'ex presidente amaranto tra il suo calcio e quello attuale

Una lunga ed interessante intervista quella realizzata dal portale Graffi sul Pallone, con l’ex presidente della Reggina Lillo Foti tra problematiche attuali, il suo passato dirigenziale e la Reggina di oggi:

Il coronavirus ed il calcio

“Stiamo attraversando un momento storico difficile, soprattutto dal punto di vista della salute. Credo che il sistema, dovrebbe guardare con grande attenzione alla possibilità di sviluppare un calcio che possa essere sostenibile per il futuro, con l’obiettivo di ottenere dei risultati sportivi importanti e dando l’opportunità ai giovani di potersi creare una prospettiva per il futuro”.

Non solo la serie A

“E’ una storia riempita da tantissime pagine. Tutt’oggi incontro qualche tifoso e non facciamo altro che dire un’espressione molto semplice e sintetica “ci siamo divertiti”, accompagnandola con un sorriso da entrambe le parti. Abbiamo vissuto momenti straordinari, non solo nei nove anni di Serie A, credo che anche quelli precedenti sono nella memoria e appartengono a tutti quelli che hanno vissuto con amore quello che la squadra esprimeva. Dal 1986 è stato un susseguirsi di grandissime emozioni a cui tutti noi abbiamo partecipato, attraversando qualche difficoltà , qualche sconfitta, ma tantissime vittorie esaltanti che hanno riempito il cammino della Reggina, quindi non mi soffermerei soltanto ai nove anni di serie A, ma darei risalto ad un percorso dove il merito è da attribuire a tutti”.

Il centro sportivo S. Agata

“Il centro sportivo Sant’Agata è stato il vero laboratorio della Reggina, qualcuno all’inizio forse storceva il muso quando parlavo di società azienda. Credo che il Sant’Agata sia stato qualcosa di straordinario, perché ha permesso a tanti giovani di poter fare un percorso e trovare uno spazio, alla società, invece, di tirare fuori idee e risvolti economici che hanno consentito lunga vita nei trenta di anni di Reggina Calcio”.

Il presidente Luca Gallo

“Intanto il debutto è stato con i fiocchi, nel senso che bisogna dare atto ed essere grati come comunità reggina al tipo d’investimento che il presidente Luca Gallo ha fatto per questa società. Nel giro di un anno, è riuscito a togliere la Reggina dalle difficoltà e riportarla a livelli sportivi importanti. La cosa principale è che ha riportato, in una città in difficoltà, entusiasmo e senso di appartenenza. Il tifoso reggino sente ancora la Reggina come un qualcosa che gli appartiene, l’espressione di una terra e di un popolo”.