“Spero si iscrivano tutte e 60 le squadre di serie C“. Questa è una delle dichiarazioni rilasciate dal patron Ballarino a radio Febea. Motivo? Molto semplice, perchè delle società in difficoltà, la non iscrizione porterebbe al riallineamento dei gironi tramite riammissione, mentre la Reggina rientra solo nella gradatoria dei ripescaggi e addirittura in quinta posizione. Ma da quello che giunge da alcune piazze, la situazione sembra andare verso quella direzione non gradita alla società amaranto, così come scrivono i colleghi di TMW Serie C:

Caso Lucchese: “Un -14 che probabilmente peserà sulla prossima classifica di Serie C e una situazione debitoria ben più pesante di quanto detto finora. Su queste basi l’iscrizione della Lucchese al prossimo torneo di terza serie appare quasi impossibile. “Ci spiace molto ma dopo il comunicato di Affida credo che le speranze siano finite – ha detto ai microfoni di TuttoC il ds rossoneri Claudio Ferrarese -, inoltre il -14 peggiora la situazione. I nostri grandi sacrifici non sono serviti a niente, dispiace per il mister, lo staff, i ragazzi ed i tifosi. C’era una speranza per non vedere vanificato tutto, ora resta solo grande tristezza. I ragazzi hanno dimostrato di essere uomini veri prima che giocatori, sono sicuro che troveranno una squadra. In questo momento il mio pensiero va ai tifosi che, oltre ad esserci sempre vicini, ci hanno sempre sostenuto anche economicamente”.

Situazione Foggia

“Meno di due settimane dalla scadenza del 6 giugno, e la situazione del Foggia è ancora in bilico tra speranze e incertezze. Si è tenuta a Palazzo di Città una nuova riunione istituzionale per fare il punto sulle possibilità di iscrizione del club al prossimo campionato di Serie C”.

Michele Bitetto, amministratore unico del club: “Allo stato attuale il compito dell’Amministratore unico è quello di aver consegnato via PEC tutta la documentazione per l’iscrizione e ringrazio sia questa Amministrazione, che ci ha aiutato tantissimo, sia la Questura che ci ha fornito tutte le autorizzazioni per l’uso della stadio per la stagione 2025-2026. Adesso rimane la seconda parte che riguarda l’aspetto finanziario. Stiamo valutando con la proprietà, nella persona del Dott. Canonico, alcuni aspetti senza dimenticare comunque che lo scorso 31 marzo aveva rilasciato una dichiarazione con la quale annunciava il suo disinteresse per tutte le offese arrecate alla sua persona e alla sua famiglia.

Una situazione che, dal punto di vista morale, lo ha fortemente destabilizzato. Rimaniamo fermi sulla posizione del 31 marzo, abbiamo tempo fino al 6 giugno per iscrivere la squadra e continuiamo a lavorare. In questi giorni poi la situazione è peggiorata rispetto agli esiti di quella inchiesta e dal punto di vista morale la persona è distrutta nonostante gli investimenti fatti per questo territorio. E’ molto amareggiato, molto deluso e non si aspettava nè lui nè la sua famiglia quello che poi è successo. Non so dare una percentuale al momento su quante possibilità ci sono che il Foggia si iscriva al prossimo campionato”.