Reggio, la Luiss all'Ite Piria per discutere di legalità

I ragazzi del Piria hanno avuto modo di confrontarsi con i rappresentanti della Luiss. Il resoconto dell'iniziativa e delle borse di studio

Continuano le iniziative culturali all’Ite Piria di Reggio Calabria. L’ultima, in ordine di tempo, coinvolge la Luiss, Università Guido Carli, con il progetto “Legalità e Merito” nell’ambito dell’Educazione alla legalità.

Il tema del primo incontro che ha avuto luogo oggi, sapientemente articolato da Alessandra Mattoscio, docente tutor Luiss, insieme a due studenti dell’Università in presenza e ad altri studenti collegati da Roma, si è basato sull’ambiente e prevede altre due giornate di laboratorio dove i ragazzi saranno protagonisti indiscussi.

“Quella di oggi rappresenta un’azione di diffusione dei valori della legalità. – ha detto la dirigente dell’istituto Anna Rita Galletta – Si tratta di tematiche che condividiamo già nel nostro percorso formativo, ma l’apporto di partner esterni permette di confrontarci e approfondire le nostre conoscenze. Trovo vincente il connubio tra studenti di scuola e studenti universitari”.

“È un progetto ambizioso e soprattutto in presenza. – ha aggiunto la vicepreside Patrizia Praticò – Stare insieme è importante. Abbiamo sposato il progetto con grande entusiasmo e consiglio a tutti voi ragazzi di sfruttare quest’opportunità in vista degli esami di maturità”.

A spiegare nel dettaglio l’iniziativa e le varie borse di studio erogate è stata Alessandra Mattoscio, dottoranda in diritto amministrativo.

“Siamo arrivati alla quinta edizione ed è per me un onore essere qui oggi. – ha detto la tutor – Si tratta di un momento importante e di diffusione della cultura della legalità. Osserveremo da questa lente il tema dell’ambiente, della sua tutela e dei beni culturali. La seconda lente è il merito. Il vostro merito. – ha proseguito parlando ai ragazzi – Sarà il vostro impegno infatti ad essere premiato. La Luiss eroga due borse di studio per chi sceglierà di iscriversi alla Luiss, superando il test d’ingresso. In più una borsa per ogni scuola partecipante e due borse se la scuola risulterà vincitrice”.

Referenti del progetto i docenti Domenico Ligato, Maria Pia Romeo, Patrizia Praticò, Maria Surace e Anna Scordo che hanno supportato i loro alunni con parole di affetto e di incoraggiamento.

Ma chi ha avuto maggiormente diritto di parola sono stati proprio gli studenti, spiegando la propria idea sul concetto di legalità ma soprattutto confrontandosi con i rappresentanti Luiss, studenti anche loro, con qualche anno in più e un linguaggio vicino a chi potrebbe intraprendere presto lo stesso percorso.