Mediterranean Life, società chiede al Comune di Reggio accesso agli atti: "Ancora silenzio, ora basta"

"La volontà politica della nostra amministrazione è di non avviare nessun processo di sviluppo per Reggio Calabria", le parole di Falduto

Reggio Calabria, il Mediterranean Life rimarrà soltanto un sogno? Il sospetto di chi ha ideato il progetto aumenta. “Sono passati tre anni da quando abbiamo chiesto un parere preliminare, credo sia giunto il momento di metterci un punto”. Così, attraverso Facebook, circa un mese fa l’imprenditore Pino Falduto aveva annunciato l’invio di una lettera al Comune di Reggio Calabria e alla Regione in merito alla realizzazione dell’ambizioso progetto Mediterranean Life.

Un iter infinito

Da quella data però non è arrivata nessuna novità, da qui la decisione di presentare la richiesta di accesso agli atti in relazione al consiglio comunale dello scorso 23 novembre.

“La delibera e il verbale di quella seduta non sono mai stati pubblicati. Violato il diritto della nostra società di conoscere gli atti amministrativi relativi ad una procedura che la riguarda in maniera diretta. Si tratta di un atto che l’ente comunale aveva l’obbligo di pubblicare e a ciò non ha ancora provveduto”, si legge nella richiesta di accesso agli atti presentata dalla società Porto Bolaro.

Il consiglio comunale del novembre scorso aveva approvato la mozione riguardante l’ambizioso progetto dell’imprenditore Giuseppe Falduto. Nel febbraio 2021 invece, dopo mesi di stallo, il consigliere comunale e metropolitano Antonino Minicuci aveva presentato al consiglio comunale un atto di indirizzo in relazione al ‘Mediterranean Life’, porto turistico da realizzare in prossimità del centro commerciale Porto Bolaro.

L’amarezza di Falduto

Ai microfoni di CityNow, l’amarezza dell’imprenditore reggino Pino Falduto, a capo dell’ambizioso progetto del Mediterranean Life.

“Dopo tre mesi non hanno ancora pubblicato la delibera e non ci ha contattato nessuno. Siamo costretti a prendere atto che la volontà politica della nostra amministrazione è di non avviare nessun processo di sviluppo per Reggio Calabria. Basta parlare di milioni di euro e promesse di faraoniche opere pubbliche che non servono a nulla, se poi si impedisce agli imprenditori di sviluppare le loro iniziative”, le parole di Falduto.