'Mediterranean Life', avanza il progetto che rivoluzionerebbe il volto di Reggio Calabria

Un porto turistico che punta ad attirare turisti da tutto il mondo e creare un indotto economico notevole. Cosa è il 'Mediterranean Life'

Si è tenuta martedi 2 aprile la seduta della Conferenza dei Servizi Preliminare servita a dare indicazioni e linee guida per l’approvazione del progetto ‘Mediterranean Life’.

“Erano presenti molti dei rappresentanti degli uffici pubblici competenti, la seduta si è svolta con un atteggiamento positivo, anche se abbiamo registrato l’assenza della politica che di fatto ha la competenza giuridica per poter dare l’assenso alla nostra iniziativa imprenditoriale.

Mi auguro che dai pareri che verranno depositati nei termini previsti dalla legge, il Consiglio Regionale, il Consiglio Comunale e il Consiglio Metropolitano possano prendere spunto per dire quello che pensano sul “Progetto di rilevanza strategica per lo sviluppo Turistico della Città di Reggio Calabria MEDITERRANEAN LIFE “. Cosi l’imprenditore edile Giuseppe Falduto, attraverso Facebook, ha raccontato della Conferenza dei Servizi senza nascondere il disappunto per l’assenza di rappresentanti di Comune, Regione e Città Metropolitana.

PROGETTO DECISIVO PER IL TURISMO

L’incontro si è tenuto presso gli uffici del SUAP (Sportello Unico per le Attività Produttive) e ha fatto registrare qualche passo avanti. Gli interlocutori hanno mostrato notevole attenzione per quello che (se realizzato) si presenta come un progetto di caratura internazionale, destinato a rivoluzionare il volto di Reggio Calabria.

Disponibile ad accogliere anche una nave da crociera, il porto (secondo le linee presentate nel progetto) potrà ospitare fino a 300 barche di media grandezza. Sin troppo evidente l’importanza strategica del progetto per quanto riguarda il fondamentale aspetto del turismo, un richiamo che attirerebbe turisti da tutto il mondo.

Una ‘scossa’ al turismo reggino, colmando nel contempo la grave lacuna dell’assenza di un porto turistico nel territorio. Il binomio turismo-occupazione rappresenta il fulcro di ‘Mediterranean Life’. La presenza di numerose attività e negozi ad ‘incorniciare’ il progetto permetterebbe infatti di creare un importante indotto occupazionale.

NUMERI IMPRESSIONANTI

I dati e le analisi in possesso dei progettisti, se davvero confermati nella realtà, sono impressionanti. Secondo i progettisti infatti, la realizzazione di ‘Mediterranean Life’ garantirebbe l’arrivo di 4-5 milioni di visitatori l’anno in riva allo Stretto e la creazione di 2-3 mila posti di lavoro. 

Da sottolineare come il terreno su cui è prevista la realizzazione del progetto non è di proprietà dell’amministrazione ma di privati, per dare vita al ‘Mediterranean Life’ però sarà decisivo il supporto (e il parere) delle istituzioni, assenti ieri.

Dopo la Conferenza dei Servizi Preliminare il prossimo step prevede un fase di attenta valutazione da parte di tutti i soggetti interessati. Entro 45-60 giorni previsto un nuovo incontro, nel frattempo si spera un segnale da parte di Comune e Città Metropolitana così da avere un quadro più definito riguardo la reale possibilità che il ‘Mediterranean Life’ venga realizzato.