Un duplice scopo. Da un lato vedere lo stato di avanzamento dei lavori del treno che porterà in soli 14 minuti i milanesi e non solo da Linate al centro della città. Dall’altro quello di poter da domani dire ai milanesi che i treni che circolano a Milano vengono prodotti in Calabria e non in Giappone o in Germania.
Questi, in sintesi, i motivi che hanno portato Beppe Sala in riva allo Stretto.
“Sono due i motivi che mi hanno spinto a Reggio Calabria. Il primo era quello di verificare lo stato di avanzamento dei lavori del nuovo treno che porteremo a Milano e che servirà la nuova M4.”
“Vorrei inoltre trasmettere senza nessuna presunzione ed arroganza il nostro modello di funzionamento e dei servizi soprattutto dei trasporti e di pulizia in città – continua Beppe Sala durante l’incontro di questa mattina con la stampa all’interno di Palazzo Alvaro – Milano è nota per la moda, per il design e per le sue aziende ma se pensiamo alla Milano di oltre dieci anni fa non era certo una città turistica. Oggi invece Milano è una città con oltre 8 milioni di visitatori l’anno. Vogliamo trasferire le cose buone che abbiamo imparato negli ultimi anni anche a quelle città che ancora trovano difficoltà nel settore turistico. Milano è diventata grande attraverso la sua capacità di integrare persone che arrivano da tutte le parti del mondo. La verità è questa. Oggi ci confrontiamo con una situazione molto complessa e lo sforzo che noi stiamo facendo è quello di dimostrare che si può andare avanti credendo nello sviluppo, nella solidarietà e nella collaborazione“.