Miramare 2.0, ci siamo. Tutto pronto per l'assegnazione

Tutto pronto riguardo l’affidamento in locazione del “Grande Albergo Miramare”. Gli ultimi aggiornamenti

Il Miramare finalmente pronto a rinascere. Tutto pronto riguardo l’affidamento in locazione dell’immobile comunale denominato “Grande Albergo Miramare” da destinare a struttura alberghiera.

Scaduto lo scorso 31 gennaio il termine ultimo per presentare le domande, il bando secondo quanto raccolto da CityNow  ha visto al primo posto in graduatoria un imprenditore reggino con interessi anche a Roma.

VIA LIBERA

In queste settimane l’ufficio comunale delle attività produttive ha valutato nel dettaglio le caratteristiche dell’aggiudicatario, così da poter dare il via libera ufficiale all’assegnazione.

Si tratta di un passaggio fondamentale e propedeutico all’assegnazione del Miramare. L’ufficio delle attività produttive infatti, in caso di incompatibilità con i requisiti richiesti, dovrebbe fermare la procedura e avviare lo scorrimento della graduatoria. Salvo sorprese però non ci saranno intoppi e presto si procederà con l’assegnazione ufficiale.

MIRAMARE 2.0

Il contratto di locazione, come previsto dall’avviso, ha una durata di 15 anni con decorrenza dalla data di stipulazione. Una volta firmato il contratto, la ditta che si è aggiudicata in affitto la struttura procederà con i lavori.

L’Hotel Miramare infatti necessita di opere di profonda ristrutturazione ed ammodernamento, nonché dell’adeguamento degli impianti di riscaldamento, climatizzazione, elettrico e antincendio in base alle norme vigenti.

ALBERGO MA NON SOLO

Da sottolineare come le procedure relative alla presentazione delle offerte per la locazione dell’immobile hanno avuto un vincolo di destinazione, quello a struttura alberghiera.

L’ex Hotel Miramare non potrà essere trasformato in un punto di riferimento per le attività culturali, ma dovrà quindi rimanere (principalmente) un albergo a 4 stelle, con la possibilità di ospitare anche eventi culturali.