Mister Oddo: bellissima la definizione su Inzaghi. Il giudizio ai tecnici sul podio

Tutti Campioni del Mondo nel 2006, l'ex esterno destro si esprime sui tre allenatori

Ha avuto l’onore e la gioia di alzare la Coppa del Mondo nel 2006 per poi intraprendere anche lui la carriera di allenatore. Massimo Oddo, alla Gazzetta dello Sport, parlando di Serie B ha speso parole di elogio per alcuni dei suoi ex compagni di squadra, oggi protagonisti in cadetteria:

I giudizi di Oddo

Su Grosso – “Ha iniziato due anni fa, ha trovato una società che ha dato merito al suo lavoro e non ha guardato solo i risultati: il massimo per un allenatore. Così ha potuto conoscere bene i giocatori, migliorarli e adattarli al suo calcio. Come dice Bielsa: il calcio è ripetitività, più tempo hai più migliori”.

Su Inzaghi – “Lui è un creatore di mentalità. Riesce a trasmettere quella vincente a giocatori che comunque devono essere forti. La società scegliendo lui ha deciso di fare un percorso, ha preso i giocatori giusti, ma aveva bisogno di un allenatore che sapesse assemblarli e farli sentire forti e vincenti, in campo e fuori”.

Su Gilardino – “E’ una piacevole novità, è stato bravo a cambiare mentalità a una squadra che comunque è una macchina da guerra. E’ solo all’inizio, si è trovato una Ferrari in mano ed è stato bravo a farla marciare nel modo giusto, cosa che prima a Blessin non riusciva. Certo, rispetto a Fabio e Pippo deve ancora dimostrare tutto, ma nel calcio bisogna saper prendere i treni giusti”.

In questo bellissimo campionato di serie B, altri due ex campioni del mondo guidano Spal e Benevento, ma per De Rossi e Cannavaro le cose stanno andando decisamente in maniera diversa rispetto a quanto immaginavano.