'Hai amato tanto questa città': l'ultimo saluto del sindaco Falcomatà a Fausta Ivaldi

Fausta Ivaldi aveva ben chiara la sua strada: "Io ho deciso di morire, il più tardi possibile, a Reggio Calabria dove ho la mia grande famiglia di gente che mi vuol bene"

Nata ad Alessandria, Reggina d’adozione. Volontaria del Centro Comunitario Agape, da sempre interessata in particolar modo alle tematiche riguardanti le donne.

Fausta Ivaldi si è spenta ieri, 30 dicembre 2020, nella sua Reggio Calabria. Quella città che avevo scelto come sua casa.

“…quindi bisogna decidere e io ho deciso di morire, il più tardi possibile, a Reggio Calabria dove ho la mia grande famiglia di gente che mi vuol bene e che, in questi giorni, me lo ha dimostrato. Dove ho conosciuto quel calore umano sconosciuto altrove”.

L’ultimo saluto del sindaco Falcomatà

Fausta Ivaldi 1

In un post sulla sua pagina Facebook il sindaco Giuseppe Falcomatà ha voluto ricordare Fausta Ivaldi, una donna dal grande cuore che, nel 2016, aveva ricevuto la cittadinanza onoraria di Reggio Calabria:

“Ciao Fausta. Hai lasciato un vuoto immenso, ma la tua testimonianza di vita ci riempie di orgoglio e il tuo sorriso sarà ancora un esempio per tutti. Sempre a fianco agli ultimi, una vita al servizio del prossimo.

Da piemontese, da cittadina del mondo, sei stata una Reggina vera, Cittadina onoraria nel senso più autentico. Buona, energica, generosa.
Hai amato tanto questa città. E adesso la città ti restituirà tutto l’amore che le hai dedicato. Ti ricorderemo”.